San Pietro, depositato il progetto per il completamento del rischio idrogeologico sul canale ‘Marrese’. Intervento atteso dal 2005

SAN PIETRO – In fase di attuazione l’iter di completamento del progetto di rischio idrogeologico R4 sul Canale “Marrese”.

Lo stesso era stato oggetto di finanziamento tramite delibera Cipe n. 35/2005, dell’importo di € 1.250.000,00. Progetto redatto dall’Ufficio tecnico comunale con il supporto dell’Ing. Roberta Santoro e del geol. Luisiana Serravalle.
Una parte dei lavori, conclusi nel 2010, hanno riguardato l’allargamento del canale “Marrese” e la messa in sicurezza delle sponde.
Successivamente, causa dei problemi relativi al rischio idrogeologico sul cimitero, lo stesso finanziamento venne traslato per la costruzione dei ponti nei pressi del canale infocaciucci, senza i quali il cimitero non sarebbe stato agibile. Finanziamento poi revocato nel 2015 per non essere riusciti ad appaltarlo nei tempi previsti.

Sempre il Cipe nel 2015, al fine di stimolare le opere di mitigazione del rischio idrogeologico, ha destinati 100 milioni del fondo di Coesione e Sviluppo 2014/2020 al Ministero dell’Ambiente.per la progettazione contro il rischio idrogeologico.
Iter procedimentale portato avanti dal Commissario straordinario per il dissesto idrogeologico, Ing. Raffaele Sannicandro, che, quasi un anno fa, aveva annunciato gli interventi in oggetto, durante l’inaugurazione del ponte di Via Torchiarolo.

Lo scorso Novembre infatti è avvenuta l’aggiudicazione definitiva riguardante la progettazione definitiva ed esecutiva, alla VI.TRA ENGINEERING SRL dell’Ing. Vito Prato, noto alle cronache per il crack di Ferrovie Sud-Est e per gli oltre 50 milioni di euro di consulenze ricevuti dalla Regione Puglia in un decennio.

Il progetto, cosi come spiegato dall’Assessore Gianluca Epifani, riguarderà “l’ulteriore mitigazione del rischio idraulico mediante la realizzazione di una vasca di laminazione della capienza di mc.11500 in una zona periferica a nord dell’abitato del Comune di San Pietro Vernotico, e precisamente in prossimità dell’intersezione del canale con la SP 83. Sarà inoltre sistemato un tratto del canale a monte della nuova vasca”.

Luigi Epifani