Pubblicato il dossier da parte di Legambiente Puglia, relativamente alla XII edizione regionale dei comuni ricicloni.
Nel rapporto, il numero dei comuni ricicloni sale a cinquantacinque nel 2018 e ottantasette nel 2019.
Nel rapporto anche l’elenco degli impianti di gestione dei rifiuti suddivisi per Provincia, dei quali Brindisi risulta l’unica provincia sprovvista.
Il Comune di Brindisi registra un incremento notevole passando dal 27,4% al 53,5%, seppur ancora distante dai 2 “Capoluoghi di Provincia ricicloni”: Lecce con il 65% e Barletta con il 70,6%.
In netto miglioramento anche la Provincia di Brindisi, nella quale 10 (8 nel report 2018) dei 20 Comuni ricevono il Premio Comuni Ricicloni 2019, che assegna il premio ai Comuni che nel 2018 hanno raggiunto la media percentuale di RD pari o superiore al 65%.
Tra questi abbiamo: Latiano con il 77,6% ( che entra anche nella top ten dei comuni sopra i 10.000 abitanti), Torre Santa Susanna con il 72,4%, Erchie con il 71,7%, San Michele Salentino con il 70,8%, Mesagne con il 69,6%, San Pancrazio Salentino con il 67,8%, San Vito dei Normanni con il 67,5%, Ostuni con il 66,9%, San Donaci, Oria e Villa Castelli con il 65%.
Riceve il “Premio Seconda Categoria”, che valuta i Comuni che nei primi nove mesi del 2019 hanno raggiunto almeno il 65% di RD, il Comune di Cisternino con il 69,3%.
Inserito nella sezione “Teniamoli d’Occhio”, che assegna una menzione speciale per i Comuni che nei primi nove mesi del 2019 hanno raggiunto almento il 55% di RD, il Comune di Fasano con il 61,1%.
Completano la classifica riferita ai dati del 2018, nell’ordine: Francavilla Fontana con il 61,9%, Torchiarolo con il 57,9%, Brindisi 53,5%, Ceglie Messapica 47,6%, Carovigno 36,1%, Cellino San Marco 20,7% e San Pietro Vernotico 19,5%.
Luigi Epifani