BRINDISI – Ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie l’Happy Casa per avere la meglio su una Treviso orfana di tre titolari, ma alla fine, grazie a un grande pubblico e ad una difesa finalmente all’altezza della situazione nel secondo tempo, gli uomini di Vitucci hanno superato i veneti ed hanno strappato per il secondo anno consecutivo il pass per le Final Eight.
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Sugli scudi il solito Banks, accompagnato da Gaspardo e Campogrande sempre più protagonisti. Segnali di ripresa anche per Brown, apparso più focalizzato, mentre si attende il migliore Sutton, ancora lontano parente di quello ammirato a Trento.
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