BRINDISI – Si è tenuta nel pomeriggio a Palazzo Nervegna a Brindisi la riunione tematica sul turismo, organizzata dal M5S Puglia per illustrare la base preliminare del programma per le regionali del 2020 su questo tema e per confrontarsi con cittadini ed esperti del settore. All’incontro, hanno preso parte i consiglieri regionali Antonella Laricchia e Gianluca Bozzetti e la parlamentare Angela Masi.
“Questo fine settimana – dichiarano i consiglieri pentastellati – abbiamo organizzato tavoli tematici nelle sei province pugliesi, su altrettanti temi, per spiegare il percorso fatto in questi anni, che ci ha portati ad elaborare queste basi per il programma del 2020 e ricevere suggerimenti e proposte. Abbiamo scelto di fare qui a Brindisi l’incontro sul turismo perché dalle nostre rilevazioni emerge essere la provincia in cui si chiedono maggiori investimenti in questo settore. Chi non ha potuto prendere parte all’incontro di oggi potrà comunque dare il proprio contributo, dal momento che presto i punti principali del programma, diviso per aree tematiche, saranno online e sarà possibile consultarli e dare nuove idee e proposte”.
Dieci i punti del programma illustrati durante l’incontro, tra cui la destagionalizzazione del turismo, che va costantemente monitorata anche attraverso la valorizzazione delle feste patronali; la creazione di una tessera turistica unica e la realizzazione di una apposita app per il turismo; investimenti a favore dei territori comunali che diano attuazione a programmi per la valorizzazione dei centri antichi e dei sistemi rurali; sostegno a nuove strutture ecosostenibili.
“Riteniamo – continuano i pentastellati – che si debba puntare sullo sviluppo del settore turistico per creare nuovi posti di lavoro, in modo da permettere ai nostri giovani di restare in Puglia. A Brindisi ad esempio siamo circondati dalla storia, purtroppo però i Musei, palazzi storici, scavi di epoca romana non sono stati adeguatamente valorizzati dalla politica regionale, un denominatore comune a tanti territori della nostra splendida regione. La Puglia ha una posizione strategica, nel Mediterraneo, che può essere ulteriormente valorizzata accreditando al Consiglio d’Europa itinerari culturali come la Rotta di Enea, affinché possa ricevere un riconoscimento al pari dei Cammini di Santiago de Compostela e della Via Francigena. Itinerario quest’ultimo, in cui la Regione ha erroneamente escluso alcuni itinerari della provincia di Foggia. Nel dibattito ci è stato suggerito di puntare sulla valorizzazione del turismo sportivo e sulla promozione delle tipicità e delle diversità del territorio; è emersa la necessità che la Regione realizzi un maggior coordinamento tra gli enti che gestiscono i beni artistico – culturali per l’ideazione di itinerari turistico-culturali e realizzare audioguide sui monumenti da visitare nei diversi Comuni, che andrebbero poi adeguatamente pubblicizzate, a differenza di quanto accade ora. Ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti, facendoci riflettere e dando vita a un confronto che consideriamo fondamentale per crescere e per arricchirci”.