Oggiano su Versalis: “Il Sindaco doveva informare i cittadini prima della sfiammata. Per non parlare della fiabesca minaccia di chiusura dell’impianto”

BRINDISI – L’Amministrazione comunale di Brindisi era al corrente della fermata degli impianti dello stabilimento Versalis del petrolchimico con relative attivazioni dei presidi di sicurezza (accensione delle torce) essendo stata informata il 7 novembre dalla stessa Società. Fermata prevista il 22 e 23 novembre e si concluderà l’8 dicembre dopo l’avvio delle fasi di riavvio degli impianti la qual cosa provocherà il mantenimento in servizio dei dispositivi di sicurezza quali le torce di stabilimento con eventuali ulteriori sfiammate. Fa specie che il sindaco Rossi, cosi come previsto dal protocollo operativo sulle attività d’informazione al territorio, non abbia ritenuto opportuno informare la Città salvo farlo solo oggi dopo le inevitabili proteste e allarmi collettivi e tra l’altro omettendo di comunicare che le sfiammate potrebbero continuare sino all’8 dicembre. Molto singolare tanto più se si considera che lo stesso sindaco ed il suo movimento politico Brindisi Bene Comune in passato (quando erano forza di opposizione) hanno sempre tempestivamente espresso sdegno, rabbia e preoccupazione per le continue sfiammate delle torce del petrolchimico come si può ben vedere dagli innumerevoli comunicati stampa, interviste e post su facebook sull’argomento verificabili in parte sui propri profili: 11/08/14, 04/10/14, 13/11/14, 04/07/15, 08/07/15, 08/10/15, 05/11/15, 24/11/15, 25/02/16, 14/06/16, 27/07/16, 25/09/16, 06/01/17, 27/08/17, 18/09/17, 21/02/18, 28/04/18; dal 24 giugno 2018 ovvero da quando Rossi è diventato Sindaco ed il suo movimento BBC forza di maggioranza questa attività d’informazione e denuncia è improvvisamente scomparsa salvo ricomparire con scarni comunicati di rito e di facciata per lavarsi la coscienza e con fiabesche minacce sanzionatorie con relativa chiusura d’impianti utili solo a mantenere vivo il ricordo di ciò che erano ovvero vetero ambientalisti ortodossi senza se e senza ma e che ora hanno immolato e sacrificato sull’altare della real politic del Governo cittadino. La storia la stanno cambiando nel senso che verranno ricordati come i più fervidi protagonisti gattopardiani.