BRINDISI – Sig.ri Sindaco ing. Riccardo Rossi e Assessore al Bilancio dott. Cristiano D’Errico, premesso che:
– sovente, dirigenti del Comune di Brindisi vengono incaricati dall’amministrazione di svolgere funzioni e compiti in rappresentanza dell’Ente presso altri organismi partecipati dallo stesso Comune di Brindisi;
– a titolo esemplificativo si è già verificato che tali incarichi furono ricevuti da funzionari e dirigenti del Comune di Brindisi nell’ufficio di Ambito di Raccolta Ottimale dei Rifiuti;
– in tale occasione fu adottata una determina di liquidazione di circa 200mila euro, in favore dei componenti dell’ufficio dell’Ambito di raccolta ottimale dei rifiuti;
– rispetto a tale vicenda si è pronunciato il Tribunale di Brindisi stabilendo che i compensi percepiti da dirigenti e funzionari comunali in qualità di componenti dell’ARO non sono dovuti e quindi se percepiti vanno restituiti;
– più in generale, il tema dell’omnicomprensivita’ del trattamento economico dei dirigenti pubblici di cui all’art.24 del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, riguarda tutte le funzioni e i compiti attribuiti agli stessi, nonché gli incarichi ad essi conferiti in ragione del loro ufficio o comunque attribuiti dall’amministrazione presso cui prestano servizio;
– tale problematica, dopo il punto di svolta verificatosi con il parere n. 173/2005 emesso dal Consiglio di Stato, è stata nuovamente affrontata dalla Corte dei Conti attraverso due sentenze (n. 1396/2011 CC Campania e n. 724/2010 CC Veneto) che hanno ribadito la necessità di una interpretazione restrittiva dell’art. 24 e quindi del concetto di “omnicomprensivita’ della retribuzione”, per essere maggiormente conforme a quei principi di correttezza e trasparenza che devono caratterizzare l’organizzazione e il funzionamento della pubblica amministrazione;
– tra l’altro, la Corte dei Conti, sezione Campania, con la sentenza n. 1396/2011, ha ribadito il principio della responsabilità amministrativa per quei dirigenti pubblici i quali incassano compensi in violazione del principio dell’omnicomprensivita’ della retribuzione contenuta nell’art. 24 del Dlgs. N. 165/2001.
Tutto ciò premesso, Vi interrogo per sapere se attualmente l’Amministrazione comunale ha nominato e/o incaricato dei dirigenti quali componenti di organismi, enti o ambiti (in particolar modo ambiti operanti nel settore dei servizi sociali) che, quali semplici componenti o quali presidenti di ambito o di altro, percepiscano ulteriori emolumenti oltre a quelli contenuti e da contenere nei limiti della omnicomprensivita’ ex art. 24 del Dlgs. N. 165/2001.
E se la risposta dovesse essere affermativa, chiedo di sapere a quanto ammonti detto importo annuo extra e se l’Amministrazione intende chiederlo in restituzione (se già erogato) e se ha segnalato tale situazione alla competente Corte dei Conti.
A tal riguardo evidenzio la gravità finanziaria in cui attualmente versa il Comune di Brindisi che impone una maggiore vigilanza e quindi una più severa responsabilità per ogni elargizione che viene effettuata.
Giacomo Massimo Ciullo – consigliere comunale