BRINDISI – Continua l’impegno della Questura di Brindisi sul fronte dell’azione di controllo lungo l’area della “movida” del capoluogo. Anche nella tarda serata di ieri, personale della Divisione Amministrativa, coadiuvato da equipaggi delle Volanti, della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, della Polizia Locale del Capoluogo, nonché unità cinofile antidroga della Polizia di Frontiera e del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, ha dato corso ad una coordinata attività di monitoraggio e controllo.
Il lavoro dei poliziotti e degli agenti della Polizia Locale ha prodotto notevoli risultati, oltre a svolgere una azione di deterrenza avverso ogni turbativa in danno della cittadinanza.
Come noto, infatti, numerose sono state nelle ultime settimane le segnalazioni circa l’uso di sostanze stupefacenti e l’abuso di sostanze alcoliche tra i tanti avventori, in gran parte giovanissimi, che affollano i locali del centro cittadino e le principali vie del Capoluogo nelle ore serali del weekend.
All’esito del servizio, conclusosi, alle prime luci dell’alba, ad alcuni ragazzi è stato contestato l’uso di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e sequestrate loro, nella circostanza, alcune dosi. Inoltre, sono state elevate contravvenzioni, per un ammontare di alcune migliaia di euro, a carico di 7 esercenti del luogo, quale sanzioni per altrettante irregolarità amministrative riscontrate nella somministrazione di alimenti e bevande.
Sono stati elevati dalla Polizia Locale e dal Reparto Prevenzione Crimine n. 9 verbali per infrazioni al Codice della Strada, inoltre 10 persone sono state sottoposte all’alcol test.
Nel complesso, sono state identificate 130 persone e 22 veicoli.
Sono stati emessi, inoltre, dal Questore della Provincia di Brindisi, a carico di tre “parcheggiatori abusivi”, altrettanti provvedimenti di Divieto di Accesso in Aree Urbane, cosiddetto “DACUR”. Per due dei tre abusivi, anche in considerazione della recidività della condotta, sono stati emessi provvedimenti di allontanamento per un periodo di tre mesi. Il terzo soggetto, invece, è stato daspato per un periodo di un anno.
Il fenomeno della smodata assunzione di alcool da parte dei giovanissimi, in particolare nel corso dei fine settimana, è un fenomeno che deve essere assolutamente contenuto.
Il Questore di Brindisi ha disposto che i controlli proseguano con il prezioso contributo della Polizia Locale, ma rivolge un appello alle famiglie affinché svolgano la necessaria attività di controllo.
Tutti i familiari dei minori controllati e sorpresi a bere superalcoolici saranno convocati in Questura nei prossimi giorni per un colloquio con i funzionari addetti all’attività di controllo.