Sono stati condannati all’ergastolo,
nel processo di primo grado, i fratelli Cosimo ed Enrico Morleo, accusati di essere, rispettivamente, mandante ed esecutore dell’uccisione degli imprenditori brindisini Salvatore Cairo e Sergio Spada. Le richieste del Pm Milto De Nozza nell’ultima udienza di stamane sono state accolte dai giudici della Corte d’Assise del Tribunale di Brindisi. Il verdetto prevede, tra l’altro, l’isolamento diurno per tre anni nei confronti di Cosimo Morleo e di un anno per Enrico. Nelle ultime udienze si è dibattuto sul metodo mafioso degli omicidi: i giudici hanno ritenuto valide le richieste della difesa contestando le aggravanti della premeditazione e del metodo mafioso. A fare luce sugli omicidi dei due imprenditori dopo anni di indagini sono state le dichiarazioni di Massimiliano Morleo, fratello dei due imputati.