Il Comune, difeso dall’avv. Rosanna Palladino, neo Amministratore Unico della Brindisi Multiservizi, perde in Tribunale contro Ecotecnica
La Brindisi Multiservizi ha un nuovo amministratore, scelto dal Primo Cittadino Giuseppe Marchionna tra una rosa di otto candidati che hanno risposto alla ricerca di professionalità dell’Amministrazione Comunale a seguito delle dimissioni del manager Gianvito Morelli, risalenti allo scorso 2 ottobre. La scelta è caduta sull’avvocato Rossana Palladino che a quanto pare sarebbe esperta nella gestione della crisi di impresa, ovvero crisi di sovraindebitamento e di insolvenza da parte del debitore. E lo sanno anche i bambini che la Brindisi Multiservizi non riesce a pagare i propri fornitori e, finanche, i propri dipendenti per un passivo che supera abbondantemente i 10 milioni di euro.
La professionista scelta da Marchionna non è un volto e un nome nuovo a Palazzo di Città.
La Palladino è la stessa legale alla quale l’Amministrazione Comunale ha dato il compito di difendere l’Ente nel giudizio contro Ecotecnica Srl. Proprio oggi, il Tribunale di Brindisi, in composizione collegiale costituita dai magistrati Stefano Marzo, Roberta Marra e Antonio Ivan Natali, quest’ultimo relatore, hanno accolto, in sede di reclamo, il ricorso cautelare della Ecotecnica Srl, difesa dall’avvocato brindisino Giacomo Massimo Ciullo, contro il Comune di Brindisi, difeso, appunto, dall’avvocato Rossana Palladino.
I giudici hanno ritenuto illecita e illegittima la richiesta dell’Amministrazione Comunale di escussione della polizza fideiussoria per l’intero importo garantito di oltre 1 milione di euro. Nello specifico, il dirigente del Settore Ambiente e Igiene Urbana, avvocato Mario Marino Guadalupi, aveva giustificato la richiesta di escussione della polizza con la motivazione di volersi sostituire all’azienda leccese, che aveva gestito la raccolta rifiuti in città, per pagare il saldo delle competenze verso i dipendenti, in forza di un appalto ormai concluso e passato all’attuale AVR Spa. Il Tribunale ha ritenuto che il Comune non ha titolo per escutere la polizza fideiussoria prestata dalla Ecotecnica Srl, non potendosi sostituire a quest’ultima nel pagamento dei lavoratori oltre il limite delle somme ancora dovute alla società appaltatrice. Infine la batosta finale: i giudici hanno condannato il Comune a pagare sia alla Ecotecnica Srl, sia alla compagnia assicurativa Zurich, le spese e competenze legali della causa.
In precedenza, proprio la neo nominata amministratrice della Brindisi Multiservizi, Rossana Palladino fu nominata legale esterno del Comune per opporsi alla concessione delle misure protettive che il Tribunale di Lecce aveva concesso in favore della stessa Ecotecnica Srl: il reclamo fu bocciato e dichiarato improcedibile.
Ora la nomina dell’avvocato Rosanna Palladino ad Amministratore Unico della BMS Srl, la società partecipata del Comune, per conto del quale la professionista dovrà attivarsi per la presentazione di un piano industriale credibile e ottenere l’attivazione della procedura negoziata per la composizione della crisi. Cosa già richiesta al precedente manager Gianvito Morelli che preferì le dimissioni.