In viaggio verso casa con 4.5 chili di droga. Arrestati due giovani corrieri leccesi per le strade di San Pietro Vernotico

Due corrieri leccesi, a bordo di una Volkswagen Golf, sono stati bloccati giovedì scorso nel corso di posto di controllo – avvenuto a San Pietro Vernotico – con 4.5 chili di droga.
Per il 21enne Jonathan Arcati, nato a Copertino, e il 22enne Giacomo Cagnazzo, nato a Nardò (ma a quanto pare entrambi residenti a Leverano), sarebbe stato un comportamento sospetto a mettere in guardia i poliziotti in servizio presso il Reparto prevenzione crimine Puglia Meridionale di Lecce, coordinati dall’UPGSP della Questura di Brindisi.
Gli approfondimenti hanno consentito di trovare panetti di hashish e alcuni involucri contenenti marjuana. Inoltre, i poliziotti hanno recuperato 1.400 euro, possibile provento di attività di spaccio.
Oggi, dinanzi al gip Stefania De Angelis, è avvenuta la convalida d’arresto ritendo un possibile collegamento dei due ventenni con la criminalità organizzata. I due indagati, arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio, sono difesi dagli avvocati Francesco Cazzato (Arcati) e Cosimo D’Agostino (Cagnazzo), entrambi del foro di Lecce, e si trovano ora rinchiusi presso la casa circondariale di via Appia, a Brindisi, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sono in corso approfondimenti investigativi da parte della Squadra mobile di Brindisi per risalire ai fornitori e ai destinatari della sostanza stupefacente sequestrata. I due giovani davanti al gip hanno ammesso che trasportavano la droga dopo aver ricevuto in cambio 1.500 euro, ma non hanno fatto alcun nome delle persone che hanno commissionato il trasporto e il luogo di destinazione. Non si esclude che il carico di droga fosse destinato alle piazze del Leccese.