Armato con due coltelli inveisce contro i poliziotti: arrestato un ospite del dormitorio comunale. Usata una pistola-taser per bloccarlo
Il rafforzamento dei servizi di controllo del territorio fortemente voluto dal questore di Brindisi, Giampietro Lionetti, nel corso della stagione estiva, ha permesso agli uomini della Polizia di Stato in servizio presso l’UPGSP della Questura di Brindisi di intervenire tempestivamente presso il dormitorio comunale dove un giovane di colore, impugnando due coltelli, stava minacciando altri ospiti della struttura.
All’arrivo delle due pattuglie della Polizia di Stato, una delle quali munita di taser, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, alla vista dei poliziotti, non ha esitato ad inveire contro di loro palesando la sua aggressività cercando di avvicinarsi agli operatori delle Volanti e portando un fendente che non è andato a segno.
Al fine di fermare i comportamenti violenti assunti dal cittadino straniero, si rendeva necessario l’uso del taser.
Il giovane ospite del dormitorio è stato arrestato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale mediante l’uso di armi da taglio e per porto abusivo di armi da taglio.
Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.