Ladri in azione lungo il parcheggio libero di Giancola. Rotto il vetro di un’auto e rubati gli effetti personali. Una storia infinita lungo la litoranea nord
Ennesimo furto lungo la litoranea nord a danno di una coppia di bagnanti che aveva lasciato l’auto incustodita nel parcheggio di fronte alla spiaggia libera di Giancola, dove sorgeva l’ex lido della Provincia.
Dopo qualche ora trascorsa a ridosso della suggestiva falesia che ospita la vecchia Torre Testa, al ritorno al parcheggio (che si trova distante dall’arenile e quindi non sotto la sorveglianza diretta dei vari proprietari) non è stato difficile notare che uno dei cristalli dell’auto era stato rotto – come si nota nella foto – con l’intento di entrare in possesso di quello che, a vista, si trovava lungo i sedili. Una danno che ha rovinato qualche ora di relax trascorsa al mare.
Purtroppo, non è per niente una novità quando, in piena estate, si parla di furti lungo la litoranea. Sono tantissimi anni che episodi del genere si ripetono lungo tutta la costa che collega la Sciaia a mare ad Apani, nonostante qualche arresto in flagranza di reato. Addirittura, uno dei ladri venne arrestato in possesso di un binocolo: osservava a distanza le vittime di turno prima di entrare in azione. Un fenomeno che purtroppo continua a mettere in cattiva luce il nostro litorale. In passato, per cercare di porre fine a questa bruttissima storia si era anche parlato di installare dei cartelli per allertare da tali rischi. Poi più niente.