La Polizia di Frontiera di Brindisi salva due persone anziane da un incendio della loro casa evitando che le fiamme arrivino fino alla bombola di GPL utilizzata per il riscaldamento.
Qualche giorno fa, due agenti della Polizia di Frontiera di Brindisi, mentre si trovavano nelle vicinanze di un parcheggio dell’aeroporto, notavano del fumo provenire da un’abitazione adiacente allo scalo.
I due operatori, immediatamente, giungevano nelle vicinanze e, lì, trovavano una signora anziana in evidente stato d’agitazione a causa dell’incendio che si era creato e per la presenza in casa del marito, invalido non deambulante.
Inoltre, il timore era dato dalla presenza di un bombolone di GPL vicino alla casa.
Resisi conto della situazione, i due agenti scavalcavano il muro di recinzione e, nonostante vi fosse il fumo che impediva di avere una chiara visibilità della casa e di tutte le aree di pertinenza, raggiungevano la signora che respirava a fatica a causa del fumo.
Accortisi della ridotta mobilità del marito della donna, lo sollevavano e lo portavano fuori dalla casa.
Subito dopo, gli agenti di polizia cercavano di spegnere con dell’acqua l’erba secca che si trovava nei pressi del contenitore di GPL per evitare che le fiamme potessero arrivare alla bombola e, contestualmente, venivano chiamati i Vigili del Fuoco per spegnere l’incendio ed evitare che la situazione potesse giungere a conseguenze ben più gravi.
Una volta arrivate le unità operative dei Vigili del Fuoco, quest’ultime, assieme agli operatori della Polizia di Frontiera, riuscivano a mettere in sicurezza l’intera zona.