G7: querela contro la nave da crociera “Goddess of the Night”. Rinviato il festival galleggiante nell’Egeo: inattiva dopo il ritorno in Grecia
Il sindacato di Polizia ha presentato querela contro la nave da crociera Goddess of the Night che nel corso del G7 doveva ospitare a Brindisi circa 2.500 addetti alla sicurezza. Poi sequestrata. Oggi, a causa del danno d’immagine subito dopo le proteste degli agenti di Polizia, si è vista costretta a mettere in stand by per i prossimi mesi il debutto sul mercato delle crociere in Grecia con il marchio Neonyx Cruises. Il programma di itinerari in Mar Egeo è stato rinviato al 2025 e la nave si trova attualmente ferma e inattiva nel porto greco di Eleusis.
“Abbiamo presentato una querela alla Procura della Repubblica di Brindisi in riferimento a ciò che è successo in occasione del G7 dello scorso giugno quando i circa 2.500 operatori della Polizia di Stato addetti alla sicurezza dell’evento sono trovati costretti ad alloggiare su una nave in condizioni che non garantivano neppure lontanamente gli standard minimi igienico-sanitari”. Ad annunciarlo Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp.
“Le testimonianze raccolte dagli agenti – continua Pianese – descrivono alla perfezione una situazione di estremo disagio. Questa situazione, che a tutti gli effetti rappresenta un disservizio, merita un’attenta analisi al fine di comprendere le motivazioni dietro la scelta logistica di quella nave soprattutto onde evitare che simili episodi possano ripetersi in futuro”.
Il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp conclude dicendo: “L’impegno dei poliziotti, volto a garantire la sicurezza delle numerose personalità internazionali presenti all’evento, doveva essere rispettato attraverso condizioni di lavoro adeguate, è imperativo che venga fatta luce sulla vicenda; attendiamo fiduciosi l’esito delle indagini e confidiamo nel lavoro della magistratura per accertare la verità dei fatti”.
La storia.
Sequestrata nel corso del G7 lo scorso 12 giugno, aveva poi lasciato il porto di Brindisi il 29 giugno. Era stata affittata per più di 6 milioni di euro al Ministero dell’Interno italiano per ospitare i poliziotti, ma messa “fuori servizio” dopo un blitz della questura arrivato in seguito a diverse denunce sollevate dal sindacato di polizia per le condizioni igieniche: alloggi sporchi e danneggiati, servizi igienici inutilizzabili, docce fatiscenti e cabine allagate.
La nave era in attesa di fare ritorno in Grecia dove ad aspettarla c’erano DJ di fama mondiale come Steve Aoki, Hardwell, Afrojack, NIcky Romero, Morten, Nora En Pure, Nervo, Danny Avila, Sunnery James e Ryan Marciano, Maddix, DVBBS, Cedric Gervais e tanti altri. Come annunciato dalla Compagnia Neonyx, la “Dea della notte” (come è stata ribattezzata l’ex Costa Magica dal gruppo greco Seajets che ha lanciato Neonyx Cruises) il viaggio inaugurale era stato previsto per il 15 luglio, con crociere che avrebbero fatto scalo a Mykonos, Santorini e Çeşme (Turchia).
I DJ di fama mondiale dovevano esibirsi dal tramonto all’alba sul ponte superiore appositamente progettato nella speranza che Goddess of the Night si affermasse come un importante festival galleggiante di musica elettronica/dance. Inoltre, l’intrattenimento prevedeva spettacoli dal vivo come cabaret con cantanti, ballerini e acrobati.
la Goddess of the Night dispone di 1.358 cabine, di cui 464 con balcone privato e 58 suite, tutte con balcone privato. Inoltre offre 4 ristoranti, 11 bar, 4 piscine di cui una con copertura semovente e un acquascivolo a torsione, 6 vasche idromassaggio, percorso jogging esterno, centro benessere, un teatro, un casinò, una discoteca, un centro commerciale e un club con piscina per bambini. La nave-hotel è rimasta sequestrata a Brindisi per 17 giorni, ora (dopo aver messo in preventivo un’estate da sogno) è nuovamente ferma.