Home Confronti Stop alla violenza su donne e minori: al via un percorso formativo sulla prevenzione ad ogni forma di maltrattamento
Stop alla violenza su donne e minori: al via un percorso formativo sulla prevenzione ad ogni forma di maltrattamento
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Stop alla violenza su donne e minori: al via un percorso formativo sulla prevenzione ad ogni forma di maltrattamento

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In occasione della costituzione dell’equipe abuso e maltrattamento di 1° livello nell’Ambito Territoriale di Fasano, Ostuni, Cisternino (Piani regionali delle Politiche Sociali II e III triennio D.G.R. n. 1875/2009 – D.G.R. n. 1534/2013) si vuole avviare un percorso formativo al fine di sviluppare competenze per prevenire, rilevare, intervenire e ridurre le situazioni di violenza su donne e minori. La formazione è rivolta alla rete dei servizi dell’area sociale, sanitaria, educativa, dell’Ambito Territoriale e del Distretto Socio-Sanitario, unita all’Autorità Giudiziaria e alle Forze dell’Ordine e al Terzo Settore Specializzato con lo scopo di condividere gli stessi contenuti formativi per migliorare la qualità dei servizi offerti e l’integrazione degli stessi. Il percorso formativo vuole fornire alle diverse figure professionali coinvolte gli strumenti adeguati che permettano loro di comprendere il complesso fenomeno della violenza contro i minori e le donne. Tutti gli operatori, con la consulenza di esperti, si confronteranno sulle prassi operative attivate in ogni fase del problema: nella rilevazione dei primi segnali e sintomi, nell’accertamento degli episodi e dei danni provocati, nella segnalazione e denuncia all’autorità giudiziaria, nella protezione delle vittime, nel lavoro di cura, soprattutto psico-sociale e relazionale. Il percorso formativo coinvolgerà tutti i servizi che ormai stabilmente si occupano di trattare situazioni di maltrattamento, ossia i Servizi Sociali Comunali e i Servizi Territoriali della ASL (Consultorio Familiare, NIAT, CSM, SERD) Forze dell’Ordine (Polizia e Carabinieri), i Servizi forniti dal Terzo Settore quali il CAV, Casa Rifugio, Comunità Educative e il Centro per la Famiglia. Alcune azioni formative, inoltre, coinvolgeranno anche altri servizi che possono essere il primo terminale di rilevazione delle violenze quali il Pronto Soccorso, i Medici di Medicina di Base, i Pediatri e le Scuole di Primo e Secondo grado. In una occasione così importante dove potersi formare e informare saremo lieti di accogliere le S.S.V.V. per tale motivo Vi invitiamo a partecipare. In allegato troverete la locandina con il programma dettagliato. Dott.ssa Concetta Grassidonio Ass. Soc., Coord., Centro Antiviolenza “Insieme si può”.