Brindisi Calcio: -27 giorni alla serie D. Intanto al “Fanuzzi” giocherà la neo promossa in serie C1 Altamura, che ringrazia
Anche nella vita calcistica c’è chi scende e c’è chi sale! Un anno fa il ritorno in serie C della società Brindisi Calcio aveva visto creare tantissimi sogni che mancavano da troppo tempo al “Fanuzzi”. Un anno dopo, un futuro (al momento incerto) lascia tutti con il fiato sospeso a 27 giorni dall’iscrizione in serie D che non è certo una passeggiata con quello che, chiaramente, dettano alcune clausole sotto indicate.
Per chi scende. Non a caso, prima della scadenza del 12 luglio come iscrizione, Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare (dopo il deferimento della società) ha recentemente rinviato la trattazione del procedimento all’udienza all’11 luglio 2024, ore 10,30. In esame c’è “aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, per non aver provveduto, entro il termine del 18 marzo 2024, al pagamento in favore dei tesserati degli emolumenti netti relativi alle mensilità di gennaio e febbraio 2024″ e “per aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, per non aver provveduto, entro il termine del 18 marzo 2024, al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps, relativi alle mensilità di gennaio e febbraio 2024”.
Davvero non poco se poi bisogna attenersi a un regolamento per l’iscrizione in serie D (ovviamente insieme alla dovuta quota monetaria) dove c’è da rispettare – per le società provenienti dall’area professionistica ed entro il termine perentorio del 10 luglio 2024 – queste clausole:
a) assolvere al pagamento degli emolumenti dovuti ai tesserati, dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati presso la competente Lega, fino alla mensilità di maggio 2024 compreso, depositando, altresì, presso il Dipartimento Interregionale, una dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante della società, attestante detto adempimento. La pendenza di contenziosi non rileverà quale causa di esclusione degli emolumenti dall’ammontare complessivo dovuto, fino a quando non intervenga al riguardo una pronuncia anche cautelare;
b) assolvere al pagamento dei compensi, ivi compresi gli incentivi all’esodo, dovuti ai tesserati, dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati presso la competente Lega, fino alla mensilità di maggio 2024 compreso, in forza di accordi depositati presso la Lega competente direttamente e/o indirettamente collegati al contratto economico, depositando altresì, presso il Dipartimento Interregionale, una dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante della società , attestante detto adempimento;
c) assolvere al pagamento dei contributi del Fondo Fine Carriera riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati, dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati presso la competente Lega fino alla mensilità di maggio 2024, depositando altresì, presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, secondo le modalità dalla stessa stabilite, la documentazione attestante detto adempimento; Pag. 5/ 144 d) assolvere al pagamento dei debiti nei confronti della F.I.G.C., delle Leghe e di altre Società affiliate, ivi compresi quelli risultanti dal conto Campionato e dal conto Trasferimenti. La Co.Vi.So.C, comunicherà al Dipartimento Interregionale la posizione debitoria relativa a ciascuna società proveniente dall’area professionistica, di cui alle lettere a) e b), entro il 12 luglio 2024. La Lega Italiana Calcio Professionistico, comunicherà al Dipartimento Interregionale la posizione debitoria relativa a ciascuna società proveniente dall’area professionistica, di cui alle lettere c) e d), entro l’11 luglio 2024.
Per chi sale. Il club Altamura ha annunciato l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C facendo una serie di ringraziamenti a tutti coloro che hanno fattivamente contribuito alla risoluzione del problema stadio alternativo vista la momentanea indisponibilità dello stadio “Tonino D’Angelo”. Ringraziando, per l’impegno profuso: l’onorevole Mauro D’Attis, il sindaco, Giuseppe Marchionna, il prefetto Giuseppe Carnevale e il questore Giampietro Lionetti.