Chiuso, fatiscente e incolto: il ponte pedonale sul Cillarese davvero una brutta cartolina per i Vip del G7

E’ chiuso da un anno il ponte pedonale che attraversa la foce dove il canale Cillarese incontra il mare del Seno di Ponente, nei pressi dell’ex capannone Saca. Inglobando, nell’area d’accesso (ostacolata da una rete di protezione) anche una colonnina self service per auto elettriche. Durante alcuni lavori di scavo, era stato un solco nel terreno ricavato lungo una delle due entrate al ponte (quella di fronte all’ingresso del parco Cillarese) a far diventare off-limits ai pedoni l’intera struttura, utilizzata come scorciatoia anche da ciclisti e studenti. Poi più niente. Un’interruzione che – chissà per quale motivo – va avanti da quasi un anno. Nel solco (rimasto aperto per almeno un metro lungo una diagonale che sbarra l’accesso al ponte) si intravedono tracce di acqua, forse marina, e alcuni tubi. Oggi, a qualche settimana dall’arrivo dei leader mondiali che per arrivare al Castello Svevo sfileranno proprio a pochissimi metri da quel ponte che alla vista dei passanti si presenta fatiscente e incolto per la presenza di arbusti di ogni genere (con annesso su un marciapiede anche un bagno chimico in bella vista), qualcuno in città si è chiesto se tale scempio “colpirà” i Vip del G7 prima di affrontare la cena di gala del 13 giugno.