Sbloccato il credito d’imposta nella ZES: Caroli risponde alle critiche di Confindustria Brindisi
“Cosa ne pensa la Confindustria di Brindisi della, presumo, bella notizia per gli imprenditori dello sblocco del credito di imposta per chi investe nella ZES unica del Mezzogiorno? Stiamo parlando di un intervento da 1,8 miliardi di euro che consentirà alle imprese dal 12 giugno al 12 luglio di comunicare all’Agenzia delle Entrate le spese sostenute dall’inizio dell’anno. Se lo chiede il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli.
“Un interrogativo che, leggendo la notizia, mi è balzato in mente perché ricordo bene le critiche lanciate dal presidente Menotti Lippolis, un mese fa, alla misura e contro il Governo. Un attacco così fuori posto da chi rappresenta una categoria e un’organizzazione che – continua Caroli – a livello nazionale dialoga proficuamente con il Governo e il ministro Raffaele Fitto. “Quindi non solo non vi è nessun ritardo con la ZES unica del Mezzogiorno, ma ora la firma dei decreti attuativi dimostra che la misura fa parte di una strategia integrata che è quella di promuovere lo sviluppo del territorio e, quindi, dell’intero Mezzogiorno, evitando che ci fossero anche aree vicine in contrapposizione e in competizione fra loro. Non solo, si è messo ordine all’interno di un importante strumento che era stato concepito a macchia di leopardo, per cui vi erano zone contigue con trattamenti differenti. Tutto grazie – conclude il Presidente di FdI di Brindisi – a un Governo Meloni che mantiene gli impegni che prende”