Crisalide, FdI: “Tra ambizione politica del segretario Cgil e la crociata contro il nulla della sinistra”
BRINDISI – L’onestà, soprattutto quella intellettuale, è una qualità che va sempre inseguita e perseguita e che indubbiamente appartiene all’insieme dei valori che contraddistinguono ogni individuo. Ed è proprio per onorarla, l’onestà, che oggi si rende necessario, pubblicamente, fare un plauso agli indignati del Bacio, quello del Vice Sindaco, veri e propri professionisti dell’illusionismo, vincitori indiscussi nonché protagonisti della crociata contro il nulla, ostentata per una fantomatica riapertura del centro antiviolenza di Brindisi. Ma ironia della sorte, sembra proprio che quel centro non sia mai stato chiuso, sembra proprio che quel gruppo di amministratori cattivi, insensibili e meschini non sia mai esistito, sembra proprio ma poco importa, l’importante è aver dissetato la sete di notorietà, d’altronde a furia di indignarsi e gridare allo scandalo facilmente si secca la bocca e a quanto pare anche l’animo.
Una burla tipica della sinistra, che si scioglie ,purtroppo per loro, all’ indomani della cabina di regia tenutasi con la Regione per risolvere l’unico e vero problema realmente esistito : salvaguardare l’ occupazione di 4 dipendenti, vittime di rimodulazione, vittime forse di passate male gestioni.
E così, come d’altronde voluto (da questa amministrazione) e previsto, come già organizzato e precedentemente concordato con i vari sindacati l’ emergenza è rientrata e come si dice in questi casi : tutto è bene quel che finisce bene, ma un rammarico resta : quello di una politica (di sinistra) che dopo aver seminato anni di fallimenti oggi distribuisce morali e soluzioni a destra e manca e quello di un sindacato, tanto celebre a livello nazionale ma tanto e troppo schierato in quel di Brindisi, oggi risvegliato da anni di riposo, forse meno impegnato a tutelare i diritti dei suoi lavoratori iscritti e più propenso ad alimentare l’ambizione politica del suo segretario. Quanto è buffo il mondo lì a sinistra.
Nota gruppo consiliare FdI