Zona industriale più sicura: via a rifacimento strade, installazione telecamere e revamping illuminazione

BRINDISI – Il prossimo anno la zona industriale di Brindisi beneficerà di interventi che garantiranno un maggiore livello di sicurezza alle imprese e ai cittadini. A partire dalla sistemazione delle arterie principali dell’area industriale, che sono da tempo dissestate. Il presidente del consorzio Asi, Vittorio Rina, ha infatti preannunciato che a breve verranno portati a compimento i progetti di sistemazione delle strade più importanti della zona industriale, le quali verranno «tirate a lucido». In particolare, sono previsti interventi di messa in sicurezza, manutenzione straordinaria e migliorie sulle pertinenze stradali e sedi stradali comunali dell’agglomerato industriale di Brindisi, in un primo momento con riferimento alle Aree produttive paesaggisticamente ed ecologicamente attrezzate (Appea). Il finanziamento a disposizione è pari a 700mila euro. Inoltre, attraverso un finanziamento da 1,3 milioni di euro, è previsto un ulteriore step con la sistemazione delle strade situate fuori dal perimetro delle Appea.

È in via di aggiudicazione, poi, la gara per la rifunzionalizzazione e l’efficientamento dell’illuminazione pubblica dell’agglomerato industriale di Brindisi. In questo caso, la somma a disposizione è di 950mila euro.

Sul fronte della sicurezza, risulterà decisiva l’installazione di un sistema di videosorveglianza nelle aree produttive di Brindisi, Fasano, Ostuni e Francavilla. Si tratta di un finanziamento da oltre tre milioni di euro, ottenuto mediante il Pon Legalità 2014/2020, che consentirà anche la lettura delle targhe dei veicoli e il monitoraggio dei conferimenti indiscriminati di rifiuti. Il sistema di videosorveglianza sarà collegato sia con il Servizio centrale nazionale targhe e transiti che con la Questura di Brindisi (e mediante ponte radio, anche con il Comando provinciale dei carabinieri). A breve ci sarà l’evento di presentazione con la consegna ufficiale dell’impianto.