BRINDISI – Verso le ore 02:00 dei 21 settembre, in Brindisi, una pattuglia con auto civetta del Nucleo Investigativo nel transitare da via Caravaggio ha incrociato un’autovettura con due individui a bordo con il viso coperto da passamontagna, l’auto un’Alfa Romeo Giulietta di colore bordeaux metallizzato è stata seguita con attenzione per le strade all’interno del quartiere Sant’ Elia fino a quando, da dietro alcune auto in sosta adiacenti ai condomini, sono spuntate due persone travisate in viso che hanno raggiunto la Giulietta salendo a bordo della stessa. Gli individui indossavano delle felpe con il cappuccio calzato e il passamontagna. Constatata tale situazione, e visto che l’auto in questione con targhe svizzere era quella segnalata in più circostanze, per via degli occupanti che avevano commesso vari furti, è stata allertata la Centrale Operativa al fine di far convergere altri equipaggi per procedere ad un controllo in sicurezza. Appena gli occupanti dell’Alfa Romeo Giulietta hanno percepito di essere attenzionati sono partiti velocemente, svoltando per via G. Ciardi, viale L. Da Vinci, via Melli viale Ligabue. Percorso il viale, ha svoltato a sinistra in via E. Dalbono, quindi ne è scaturito un inseguimento con sirene spiegate e lampeggianti per le strade della città, il tutto a folle velocità fino a che non si è perso il contatto visivo, terminando di fatto l’inseguimento, anche se le attività di ricerca sono proseguite oltre che in città anche nelle aree periferiche.