BRINDISI – “Nell’attesa che la Commissione Sanità prima e poi il Consiglio regionale approvi l’Azienda Zero, che sembra essere ormai l’unica soluzione per evitare che il disastro sanità si trasformi in tragedia, di provveda subito a nominare un direttore generale della ASL di Brindisi a tempo pieno.
Il direttore dell’ARESS, Giovanni Gorgoni, è un ottimo manager ma la Asl di Brindisi, che in questo momento è quella con maggiori difficoltà in Puglia, ha bisogno di un direttore che non solo cerchi soluzioni estemporanee ed estive, insieme all’Assessorato e al Dipartimento della Salute, ma che cerchi di andare in fondo a problematiche che da tempo attanagliano la sanità brindisina. Una su tutte: la fuga continua dei chirurghi dal Perrino di Brindisi, che poi costringe a chiudere altre chirurgie per spostare medici ad horas – come fossero pacchi – da un ospedale all’altro. Qualcuno prima o poi dovrà spiegare perché dal principale ospedale brindisino si fugge: ci sono problemi di sovraccarico di lavoro? Di sicurezza? Di disorganizzazione? Perché è evidente che di questo passo i brindisini saranno costretti ad andare a curarsi e operarsi fuori provincia senza che nessuno non solo trovi soluzioni, ma dia anche una spiegazione.”
Luigi Caroli consigliere regionale FdI