BRINDISI – Una bellissima iniziativa si terrà sabato 14 settembre presso lo studio della Dott.ssa Franca Sergio sito in via Cappuccini 21 in Brindisi. Si tratta del “Progetto Mammella”, finalizzato a prevenire uno dei mali più letali del nostro tempo, il tumore alla mammella.
L’evento è stato reso possibile innanzitutto grazie al nobile gesto del Sig. Aldo Barletta che, dopo aver recentemente perso la moglie (Lucilla De Vito) proprio a causa di questo male, ha deciso di raccogliere contributi in occasione del funerale e destinarli così all’ANT, l’Associazione Nazionale Tumori, della quale la Dr.ssa Sergio è Presidente qui a Brindisi. In questo modo le donne di età compresa tra i venti ed i quarantacinque anni – fascia di età nella quale la prevenzione è molto scarsa – avranno la possibilità di recarsi in via Cappuccini dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 per sottoporsi alle visite di rito effettuate dal Dott. Maurizio Esposito, ginecologo e senologo di Bari che ha approfondito nel corso dei suoi studi proprio la patologia del tumore alla mammella, conseguendo anche un Master. Le visite saranno completamente gratuite e potranno essere prenotate al numero 348 – 3156541 fino ad esaurimento posti.
L’iniziativa sarà realizzata anche grazie ai contributi raccolti dalla Scuola d’Arte Drammatica “Talìa” del regista Maurizio Ciccolella che, annualmente, organizza uno spettacolo i cui fondi sono in parte destinati proprio a finanziare tali progetti di prevenzione; essi costituiscono una vera e propria manna dal cielo per tante persone che non hanno la possibilità economica di poter effettuare gli esami necessari ed evitare pertanto che il latente insorgere del tumore possa arrecare danni irreparabili.
E’ confortante sapere che tanti operatori, del settore medico e non, si adoperino ogni giorno per garantire un futuro migliore a tanta gente, attuando così quello che è un diritto fondamentale della persona umana sancito nell’art. 32 della Costituzione: il diritto alla salute. Questa è l’Italia che ci piace e che vorremmo sempre raccontare!
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Luigi Rubino
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