Bram Sport: “Vogliamo le stesse possibilità che vengono date alle altre asd o società sportive”
Il recente dibattito sull’utilizzo del precampo dello stadio Fanuzzi ha evidenziato ancora una volta come in città non ci sia bisogno tanto di nuove strutture, ma ancora più di una buona gestione di quelle esistenti e magari il recupero di alcune ormai in stato di abbandono.
Soprattutto c’è bisogno di rispetto verso tutte le realtà sportive e del lavoro e dei sacrifici che ci sono dietro associazioni più “piccole” o meno conosciute che invece tanto di supporto sono per famiglie e ragazzi.
Soprattutto per quei tanti giovani tagliati fuori da attività agonistiche di rilievo che, complici poi altre situazioni di disagio, abbandonano completamente l’attività sportiva.
Quindi va bene supportare le società piu “importanti” e con maggior disponibilità economiche per dare lustro alla città, ma altrettanto importante è supportare tutte le realtà.
Considerando che le strutture utilizzate sono di proprietà del comune o della provincia e quindi le famiglie in realtà pagano doppiamente l’attività sportiva, la prima tramite le tasse che permettono la creazione e il mantenimento di strutture pubbliche, la seconda alle società che le hanno in concessione.
La nostra asd ( riconosciuta dal Coni e affiliata ad enti di promozione sportiva) dal 2014 riunisce tanti amici -soci- per ritrovarsi su un campo da gioco e divertirsi un paio d’ore a settimana, lontano da problemi e affanni quotidiani.
Il nostro scopo principale è sempre stato puramente ludico, ma col tempo e grazie alla collaborazione con il csi Brindisi, molti dei nostri soci hanno potuto anche cimentarsi in competizioni agonistiche iscrivendosi a campionati provinciali in diverse discipline ( calcio, basket e pallavolo).
Trovare strutture sportive in cui allenarsi è sempre stato difficile, tra le poche disponibili e orari comodi spesso occupati ( giustamente) da realtà sportive più grandi e titolate, ma negli anni abbiamo sempre potuto ritagliarci spazi adeguati alla ns idea sportiva.
In seguito all’ avviso pubblico per la concessione degli impianti sportivi della Provincia di Brindisi, per il triennio 2021/2023, determina n°525 del 12/08/2021, abbiamo regolarmente presentato istanza in data 9.9.2021 e partecipato alla riunione del 15.11.2021 per la suddivisione degli spazi disponibili tra le varie associazioni destinatarie delle concessioni.
Ci era stato assegnato l’utilizzo della palestra della scuola Monticelli nei giorni del martedì e giovedì dalle h 21.00 alle ore 22.30, come da disponibilità e suddivisione con le altre asd interessate.
In data 19.11.2021 alle ore 14.46 con pec inviavamo tutta la documentazione necessaria e la ricevuta della prima rata del versamento previsto. Ma mentre gli altri hanno iniziato regolarmente l’attività subito, a noi non è arrivata la relativa concessione. Dopo quasi un mese di paziente attesa scoprivamo che agli uffici preposti non era giunta la ns pec….nonostante regolare ricevuta.
Provvedevamo in data 14.12.2021 a rinviare la documentazione richiesta e in data 15.12.2021 riceviamo finalmente la concessione n°20, prima annualità per l’utilizzo della palestra.
Tempo di organizzare allenamenti con atleti e allenatori e ci presentiamo nell orario previsto nei giorni previsti alla struttura….che trovavamo chiusa !!!
Il preside infatti senza alcuna comunicazione aveva deciso che la palestra non potesse più essere usata dopo le 20….e quindi noi rimanevano tagliati fuori.
Avvisavo la Provincia della situazione, ma complice le festività natalizie e la situazione covid non si trovava una soluzione immediata alternativa.
In data 16.02.2022 comunicavamo nostro malgrado la rinuncia al campionato open csi per indisponibilità campo di allenamento e in data 19.02.2022 svincolavamo gran parte dei ns atleti del gruppo basket per permettere loro di giocare con altre società ( che avevano invece disponibilità).
Inutile sottolineare il disagio e lo sconforto che ha accompagnato queste dolorose decisioni (soprattutto la perdita di ragazzi che iniziavano invece a riconoscersi nella nostra asd) conseguenza solo della mancata applicazione del regolamento provinciale.
Superata l’emergenza covid, nel mese di maggio 2022 su invito dei soci, ritrovavano ad avere uno spazio dove poterci allenare e riprendere l’attività sportiva.
Per non disturbare le altre associazioni (ormai già con orari definiti da novembre) si chiedeva la possibilità di assegnazione di orari in spazi liberi da altri impegni; su indicazione dell’ufficio preposto della Provincia ci venivano indicati degli orari risultanti liberi, dove chiedevamo il nulla osta al preside, gentilmente concesso e ufficializzato con comunicazione del 2.05.2022 , concessione provvisoria n°9 presso la palestra del Fiacco di Brindisi nelle giornate di martedì e giovedì h 19.30/21.
Purtroppo ancora una volta però all’atto di utilizzo della palestra in concessione, scoprivamo che quelle fasce orarie risultanti libere erano in realta utilizzate da altra società ( dal momento dell’assegnazione a novembre a quanto pare poi nessuno verifica più l’effettivo utilizzo).
E rimanevano ancora una volta senza disponibilità del campo per allenamenti.
In data 6.05.2022 comunicavano ufficialmente l’impossibilità di utilizzare lo spazio concesso; per assurdo in data 27.05.2022 ci veniva inviata una nota di contestazione per aver lasciato la palestra sporca….palestra di cui non abbiamo chiavi e in cui mai ci siamo allenati.
Stanchi e demoralizzati abbandonavamo l’idea di fare attività, giunti ormai alla fine della stagione, con la speranza di aver maggior fortuna l’anno sportivo seguente ( per altro avendo pagato anche la prima rata della concessione ma non usufruendo).
Il 3 ottobre 2022 riceviamo la comunicazione della Provincia per il rinnovo delle concessioni, annualità 2022/2023, atto dovuto riservato alle associazioni già assegnatarie per il triennio in corso.
Rispondiamo prontamente confidando che prima di concedere le nuove assegnazioni sarebbe stata effettuata una riunione con tutte le asd assegnatarie visto che non tutte ( soprattutto noi) con la vecchia assegnazione avrebbero avuto spazi come da regolamento.
Ma l’unica risposta ufficiale degli uffici preposti della Provincia è stata la proposta di un’unica fascia oraria il sabato sera alle 21, libera ovviamente da altre richieste di altre società.
A fronte delle variate condizioni, considerando anche la nuova indisponibilità della palestra del Carnaro, giusto sarebbe stato invece riconvocare tutte le associazioni e ridistribuire gli spazi disponibili.
Al momento noi non abbiamo quindi la disponibilità come da concessione , dopo un anno perso, dopo aver avuto tanta pazienza e soprattutto rispetto per gli altri… ma evidentemente nessuno ha interesse a modificarne lo stato delle attuali concessioni.
La ns asd non vuole sollevare ne questioni di merito, ne patrimoniali, ma chiede che venga rispettato il regolamento vigente per le assegnazioni e soprattutto la possibilità di riprendere la propria attività sportiva con le stesse possibilità che vengono date alle altre asd o società sportive.
Nota Asd Bram Sport