Aeroporti di Puglia, Confindustria Brindisi esprime apprezzamento per il bilancio 2021

BRINDISI – “Confindustria Brindisi esprime vivo compiacimento ed apprezzamento rispetto ai risultati del bilancio 2021 della nostra associata Aeroporti di Puglia. La competitività della rete pugliese è peraltro confermata dai dati nettamente migliori rispetto a quelli nazionali. Questi risultati si ottengono solo abbinando competenza, impegno professionale e capacità gestionali ed organizzative. Il grande lavoro svolto dal Presidente Antonio Maria Vasile e dal suo team evidenziano come l’impegno quotidiano assieme ad una visione strategica di Aeroporti di Puglia possa essere importante per aumentare l’attrattività della nostra Regione. 
Tutto ciò contribuisce allo sviluppo del nostro territorio, dal turismo, al settore culturale, all’industria. È evidente, infatti, che migliori collegamenti favoriscono movimenti biunivoci, scambi economici e non, in una sola parola: lo SVILUPPO. Brindisi ha importanti ed ancora inespresse potenzialità che possono venire fuori facendo leva su aeroporto e porto”. Così il Presidente degli industriali Gabriele Menotti Lippolis a seguito della notizia del sostanziale pareggio del bilancio di Aeroporti di Puglia nel 2021, dopo la perdita di quasi 19 milioni di euro registrata nel 2020, anno dell’inizio della pandemia Covid e delle chiusure per lunghi periodi. L’esercizio al 31 dicembre 2021 si è chiuso con un utile di 47mila euro e un patrimonio netto di 57,01 milioni. I ricavi delle vendite e delle prestazioni pari e 53.396 mila euro registrano un incremento del 66,8% rispetto ai ricavi realizzati durante lo stesso periodo dell’anno precedente. “Per tutto il settore Trasporto aereo – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile – l’esercizio 2021 ha risentito del protrarsi della pandemia da Covid-19. La Rete aeroportuale pugliese ha fatto registrare un risultato migliore del dato nazionale (-37,7% sul dato 2019, rispetto al -58,2% nazionale), tenuto conto dell’efficacia delle misure reattive attivate anche in termini commerciali e di efficientamento del sistema e grazie al corposo ampliamento del network di rotte e all’accresciuta appetibilità della Puglia come meta turistica. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro serio, costante e quotidiano del management e soprattutto dei lavoratori, nonché alle organizzazioni sindacali (Ansa).