SAN VITO DEI NORMANNI- Si è svolta nel Castello Dentice di Frasso di San Vito dei Normanni la cerimonia di consegna delle borse di studio della seconda edizione del Premio Honestas alla presenza delle più alte autorità della provincia.
Il prefetto Carolina Bellantoni ha consegnato la borsa di studio del valore di 600 euro e una targa al primo classificato, Vittorio Salonna, studente del liceo scientifico “Leonardo Leo” di San Vito dei Normanni.
“Il messaggio di legalità va il più possibile diffuso e questo ci aiuta poi a realizzare e a creare la nuova generazione che dovrà prendere il nostro posto e che dovrà masticare questi valori” ha detto il prefetto Bellantoni.
Il procuratore aggiunto Antonio Negro, ha consegnato la borsa di studio del valore di 400 euro e una targa alla seconda classificata, Rosaria Calabretti, studentessa dell’Iiss Morvillo Falcone di Brindisi e il sottosegretario alla giustizia, Anna Macina ha consegnato il premio di 250 euro e la targa alla terza classificata, Giulia D’Oria del liceo scientifico “E. Ferdinando” di Mesagne.
“Iniziativa molto lodevole perché coinvolge i ragazzi delle scuole che sono i primi che devono essere sensibili ai temi della legalità. La legalità non è solo ciò che non è rilevante penalmente, ma è quello che conta nei comportamenti di tutti i giorni” ha detto il procuratore aggiunto Negro.
Oltre al prefetto, al sottosegretario e al procuratore, componente della giuria del Premio Honestas anche il coordinatore regionale della Fai Puglia (Federazione antiracket) Fabio Marini: “Abbiamo visionato i nove video ed è stata dura come giurato proclamare i vincitori perché i ragazzi hanno trattato temi molto interessanti. Ma il segreto è proprio questo: coinvolgere gli studenti e i giovani che si sono cimentati nel raccontare la correttezza.”
Testimonial dell’evento e altro componente della giuria insieme ai sindaci di San Vito dei Normanni Silvana Errico, e di Mesagne, Toni Matarrelli, Vito Dell’Aquila, campione olimpico di Tokyo 2020: “Sono un testimonial grazie allo sport perché penso che questo sia la metafora della vita e i valori di legalità possono essere tramandati perché sin da piccoli impariamo le regole dello sport e quindi le regole della vita.”
Grande partecipazione dei membri dell’associazione nazionale Carabinieri di San Vito dei Normanni e degli imprenditori locali e a incorniciare la serata con la loro presenza quattro studentesse dell’Iiss Morvillo Falcone che hanno indossato gli abiti da loro realizzati e prodotti.
Il Premio Honestas è istituito dal tenente Alberto Bruno grazie a una raccolta fondi e organizzato dall’associazione “La valigia blu” presieduta dalla giornalista Fabiana Agnello.
Sono stati sponsor della serata: Castello Dentice di Frasso, Confindustria Brindisi e Bcc Banca credito cooperativo di Ostuni main sponsor, Fai – Federazione Antiracket e Antiusura, Fita (Federazione italiana Taekwondo), Cedat85, Passo Uno – società cinematografica, La Dolce Vita beach club e Masseria Santa Lucia di Ostuni, Virus artigrafiche.