Dell’Anna (PD): “Enel valorizzi la sua collaborazione con Symbola per sviluppare investimenti ecosostenibili per Brindisi”
BRINDISI – Lunedì, primo giorno di primavera, siamo stati chiamati a confrontarci e a pronunciarci sulla riconversione del polo energetico.
Abbiamo ascoltato interventi sulla storia della nostra città; il dato storico che tutti abbiamo condiviso in assise comunale è il fatto che Brindisi è stata più volte chiamata a sacrificare ambiente e salute dei cittadini per produrre energia necessaria al sistema paese.
Sono stati menzionati Just Transition Fund, Next Generation EU e PNRR ed è a questo punto che in chiave propositiva vorrei evidenziare come l’Enel, chiamata in “causa”, collabora da anni con Symbola (una fondazione per le qualità italiane) che sostiene il made in Italy sostenibile e quindi aziende che operano applicando i criteri di economia circolare.
L’economia circolare, idea molto attuale, non è altro che una strategia naturale; concretamente, i rifiuti che arrivano a riciclo vengono trasformati in nuove risorse.
Autorevoli esempi italiani che applicano i benefici dell’economia circolare nei loro business sono le aziende tessili Rifò a Prato, Frumat a Bolzano, Edizero a Guspini che da rifiuti producono rispettivamente tessuti riciclati, tessuti simil-pelle da scarti di frutta e tessuti da sughero e canapa.
Dunque essendo stati chiamati a pronunciarci sulla riconversione del sito energetico, auspico che nell’incontro previsto per fine mese con i vertici di Enel Group, si discuta innanzitutto di lavoro, oltre che di salute e di sviluppo ecosostenibile, valorizzando la collaborazione di Enel con Symbola che con Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) sta lavorando da tempo per sviluppare percorsi virtuosi di economia circolare.
Livia Dell’Anna, consigliera comunale Pd