BRINDISI – L’approccio elitario del sindaco Rossi e della sua Giunta evidentemente non gli consente di comprendere appieno le esigenze quotidiane della gente. A meno che il sindaco non consideri amenità anche le richieste degli esasperati cittadini del Villaggio San Pietro, infatti, risulta inspiegabile il lassismo di questa amministrazione davanti a situazioni di estremo disagio e pericolo per i residenti.
Si aspetta forse che accada l’irreparabile prima di garantire un minimo di illuminazione sulla strada dove è posta l’unica fermata degli autobus? Su quella via, per giunta, le auto corrono all’impazzata e da tempo è stata avanzata la richiesta al Comune di collocare dei dissuasori.
Stessa sciatteria si riscontra osservando l’incredibile condizione che riguarda i pioppi rinsecchiti attraversati dai cavi della corrente. Non ci vuole uno scienziato a prevedere che se gli alberi cadranno, si porteranno via anche i cavi, travolgendo i veicoli parcheggiati. Sempre inevase risultano poi le segnalazioni rispetto al ponte che conduce alla zona industriale, il quale richiede interventi di messa in sicurezza, così come ci si aspetta che prima che esondi il canale dove scorre Fiume Piccolo, si intervenga rimuovendo le sterpaglie che pregiudicano il deflusso dell’acqua.
Tutto ciò, senza contare che i residenti continuano a vivere in mezzo ai liquami. La soluzione sembrava essere stata trovata grazie all’intervento dell’Autorità Idrica Pugliese. I lavori di sollevamento dell’impianto fognario che sarebbero dovuti terminare il 4 febbraio, però, non sono ancora iniziati. Nell’indifferenza generale.
Gianluca Quarta
Consigliere Comunale Forza Italia Brindisi