Il presidente di ‘Legami di Comunità’ risponde ai ‘detrattori’: “Con il nostro lavoro abbiamo contribuito all’acquisto dei nuovi scuolabus elettrici per le contrade. Non siamo una cooperativa rossa”
BRINDISI – Felice di aver contribuito all’acquisto di scuola-bus elettrici, per l’importo complessivo di 472mila euro a fronte di una spesa di 15mila euro circa.
La nostra indagine, in quei giorni ancora non finita, ha permesso all’Istituto Sant’Elia di trasferire i dati essenziali al Comune, su richiesta del Ministero.
Poteva ciò essere fatto dagli uffici interni? Certo. Il progetto tuttavia nasce a monte e non per l’Avviso, ma per una visione, un’idea di città. Mi spiego.
Accade che Legami di comunità vince il II bando di Palazzo Guerrieri e viene pagata per una ricerca di natura esplorativa sulle famiglie con figli a carico e minori, residenti nelle contrade.
Il trasporto scolastico extraurbano in quel periodo rischiava il fine corsa. E allora disegnai un servizio gestito direttamente dai genitori in chiave diversa, generativa e mai dissipativa come l’attuale.
La realizzazione è lontana per diversi motivi. Oggi però arriva un altro grande risultato, dopo mesi di polemiche di alcuni politici e addetti ai Social con moltissimo tempo libero.
Volevo infine tranquillizzare i detrattori, che invito al Parco: la cooperativa non è rossa perché i Soci sono oltre 200, amici di nessuno e l’orientamento politico assai diversificato.
Le risorse pubbliche assegnate a noi, non sono in tasca di chissàchi, ma impegnate per qualcosa di cui parlarvi presto. Provate intanto a moltiplicare.
Post Michele Pignatelli Presidente Cooperativa “Legami di Comunità”