Serra si dimette, il Consiglio rinvia ancora l’abbattimento dei costi delle commissioni: “È una sconfitta politica”
BRINDISI – Il nuovo regolamento comunale non viene approvato dal Consiglio comunale. In 19 (tra i quali anche Ercole Saponaro della Lega) hanno votato per un rinvio della votazione e per un ritorno nella Commissione Statuto e Regolamento per trovare una quadra rispetto all’abbattimento dei costi delle commissioni consiliari. Una vicenda che viene da lontano, sulla quale ci aveva lavorato prima Cavalera quando era presidente della commissione e poi Serra, che ha provato a dare concretezza a quanto inserito dalla maggioranza nel Piano pluriennale di riequilibrio e nei bilanci di previsione, ovvero al risparmio di 150.000 euro sui costi dei gettoni di presenza delle commissioni.
Dopo varie riunioni in Commissione Statuto e Regolamento nelle quali non si è mai trovato un accordo, oggi il M5S e FdI tramite il capogruppo Oggiano hanno sostanzialmente proposto tramite emendamenti che i gruppi politici più numerosi non abbiano più un eccesso di rappresentanza (oggi accade ad esempio che il PD abbia fino a 4 componenti per commissione). Tra i punti proposti tramite gli emendamenti c’era l’eliminazione della possibilità che ogni consigliere possa partecipare a tre commissioni.
Tra gli emendamenti presentati, poi, ve ne erano altri due del consigliere Oggiano tramite i quali si proponeva di rendere pubbliche le commissioni consiliari e le conferenze dei Capigruppo. Una modifica che consentirebbe di eliminerebbe il vergognoso impedimento opposto a cittadini e giornalisti di assistere ai dibattiti che si svolgono in quelle sedi; altrove sono pubbliche da anni!
Tutto ciò, però, non è stato accolto dalla maggioranza del Consiglio comunale e si è deciso di buttare la palla in tribuna, con la maggioranza e Saponaro della Lega che hanno proposto di tornare in Commissione per trovare un accordo che, come detto, non si è mai trovato in precedenza.
Il capogruppo del PD Pesari, ad esempio, in commissione non aveva mai accennato a quanto ventilato oggi in Consiglio comunale, ovvero alla possibilità di ridurre il costo del gettone di presenza, che attualmente è pari a 32 euro (ad Andria ad esempio ammonta a 7 euro). Eppure si sono avuti a disposizione diversi mesi per discuterne nella apposita commissione.
Per tali ragioni, il presidente della Commissione Statuto e Regolamento Gianluca Serra ha annunciato le sue dimissioni: “Ho assunto il ruolo di presidente con l’obiettivo di tragurdare la riduzione dei costi delle commissioni. Vivo il mancato raggiungimento del risultato come una sconfitta politica e per questo mi dimetto dal ruolo di presidente”.