Serra: “Aumentate in maniera spropositata le imposte: facile sperperare risorse in ritorni di immagine, ma sarebbe più efficace non aumentare le tasse”
BRINDISI – Sono aumentate in maniera spropositata le imposte sull’occupazione del suolo pubblico (compresi i passi carrabili) e le imposte sulla pubblicità.
Quando in consiglio comunale venne introdotto il CANONE UNICO (voluto dal Governo) chiesi che tale riforma non fosse il pretesto per un’altra stangata ai danni dei Brindisini; parlai della possibilità di cambiare il tipo di imposta mantenendo lo stesso carico fiscale. Mi venne detto che era inevitabile e che la responsabilità fosse proprio del governo. Insistetti e mi venne detto testualmente “le ha fatto la telefonatina Conte?”
Ciò che asserivo era scritto testualmente nella legge finanziaria che all’art. 1 comma 817 prevede: “il canone è disciplinari dagli enti in modo da assicurare un gettito PARI a quello conseguito dai tributi che sono sostituiti dal canone, fatta salva, in ogni casi, la possibilità di variare gettito attraverso modifiche tariffarie”.
Il comune di Brindisi si è avvalso della facoltà di variare le tariffe e le ha aumentate.
Ognuno si assuma le proprie responsabilità perché è davvero facile sperperare le economie in interventi di facciata per ritorni di immagine, ma più efficace sarebbe non aumentare ulteriormente il peso di tasse e imposte.
P.s. Non mi risulta che tali aumenti fossero nel piano di riequilibrio (che ne prevedeva altri quali quelli dei bollini delle caldaie, delle tasse cimiteriali, ecc. ecc., tutti da tempo applicati).
Post Gianluca Serra Capogruppo M5S