Al Museo Ribezzo sarà istituito il Centro Euromediterraneo per l’Archeologia dei Paesaggi Costieri e Subacquei
BRINDISI – La Giunta regionale ha approvato l’istituzione del Centro Euromediterraneo per l’Archeologia dei Paesaggi Costieri e Subacquei, che sarà ubicato presso il Museo Archeologico Ribezzo di Brindisi e che sarà operante (d’intesa con la Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo) nell’ambito del Polo Biblio-Museale Regionale e, in particolare, del Polo Biblio-Museale provinciale di Brindisi e del Polo Biblio-Museale provinciale di Taranto in corso di istituzione.
Il Museo Archeologico Ribezzo di Brindisi possiede una storica tradizione nella ricerca archeologica subacquea, a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso, grazie all’istituzione di una sezione locale del Centro Sperimentale di Archeologia Subacquea di Albenga (CSAS) e alle numerose indagini avviate proprio nel Brindisino da Nino Lamboglia, direttore del CSAS e padre fondatore dell’archeologia subacquea italiana ed europea.
La Giunta ha anche approvato lo schema di Convenzione tra Regione Puglia/Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, Dipartimento Beni Culturali dell’Università del Salento, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia e Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Bari, per la gestione e il coordinamento scientifico del Centro Euromediterraneo per l’Archeologia dei Paesaggi Costieri e Subacquei.