Mevoli (FdI) attacca Saponaro per aver garantito il numero legale a una maggioranza senza numeri
BRINDISI – “Ancora una volta il centrodestra brindisino consegna alla città una pessima immagine di se”. È quanto afferma il coordinatore cittadino di FdI Cesare Mevoli. Giovedì, nel corso di svolgimento dei lavori del Consiglio comunale di Brindisi, infatti, l’amministrazione Rossi si è ritrovata senza i numeri per poter proseguire, il tutto mentre ci si accingeva a votare sul riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio. Chi conosce il “gioco delle regole” dei lavori consiliari, sa bene che è in questi momenti che si lanciano i messaggi politici alla maggioranza, che in quel momento non è tale, da parte dell’opposizione, e da quest’ultima alla città. Inspiegabilmente, invece, in linea di continuità con l’occasione perduta di raccogliere le firme per la sfiducia a Rossi, una parte dell’opposizione non ha abbandonato i lavori, consentendo alla maggioranza di proseguire nel suo operato. Non entriamo nel merito delle delibere da adottare, ma rimarchiamo la differenza con un recente passato nel quale la maggioranza cercava di restare aggrappata alle poltrone, e l’opposizione cercava di tirarle via dalle loro loro terga: mai come in questo momento in piena sintonia con la stragrande maggioranza della città….ma da un po’ di tempo a questa parte i ruoli sono confusi, ai limiti dell’ambiguità. Fratelli d’Italia non ci sta’, e lo ribadisce per l’ennesima volta. Nessuno sconto all’amministrazione Rossi, nessuno sconto alla giunta dei NO! Noi siamo e restiamo opposizione, responsabile, ma consapevole del rispetto dei ruoli, e la nostra missione è e rimane quella di restituire quanto prima la scelta ai cittadini di una buona compagine di governo.
Cesare Mevoli commissario cittadino di FdI