BRINDISI – Questa non vuole essere una polemica come in gergo giornalistico viene espresso qualsiasi disappunto ma è semplicemente una constatazione alla quale ci piacerebbe ricevere delle spiegazioni autorevoli. Ciò che non risulta comprensibile è che progetti da noi presentati all’Amministrazione Comunale di Brindisi da ottobre 2020, dove si prospettava una soluzione a bassissimo costo per coprire attività artistiche nell’ambito di qualsiasi programmazione, compresa quella estiva, non abbiano ricevuto alcun riscontro. I nostri progetti sono stati più volte inoltrati tramite canali ufficiali, passando sicuramente attraverso vari uffici e competenze, quindi, crediamo, siano stati letti e non solo. Gli stessi progetti, abbiamo sottolineato più volte, potevano essere rimaneggiati, modificati, riveduti e corretti a seconda delle necessità e delle possibilità del Comune. Quello che rimane quindi misterioso è come mai al momento vi sono più di 60.000 euro disponibili per l’estate brindisina, quando il progetto da noi presentato costava solo 6.000 euro, cioè un decimo. Il nostro progetto prevedeva 12 esibizioni artistiche che potevano essere modificate, perché la nostra associazione si occupa di cultura a 360 gradi e pertanto si avvale di diversi validi collaboratori in ogni ambito. Tra l’altro, la Manifestazione d’Interesse lanciata dall’Amministrazione Comunale prevede che gli organizzatori dell’estate brindisina si facciano carico di oneri che sono sempre stati appannaggio del Comune, con tutto quello che ne consegue, responsabilità in primis, soprattutto nell’attuale emergenza sanitaria ancora in corso e soprattutto perché non si tratta di uno spazio circoscritto. Altro mistero è perché non vengano messi in atto per “IL CURRO” dei Regolamenti propri dell’Amministrazione Comunale di Brindisi alla quale abbiamo chiesto, sempre tramite canali ufficiali, di essere auditi proprio per svelare questo mistero. Inutile dire che, nuovamente, non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Quindi “IL CURRO” continuerà a girare, prendendo altre vie, magari meno artistiche ma sicuramente più efficaci! Ad maiora!
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Comunicato stampa dell’Associazione Il Curro APS
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