Home Politica San Pietro – Erga Omnes: chiude il “Centro Interculturale”
San Pietro – Erga Omnes: chiude il “Centro Interculturale”
0

San Pietro – Erga Omnes: chiude il “Centro Interculturale”

0

SAN PIETRO – Dopo “Bollenti Spiriti”, Biblioteca, “Dopo di noi”, Crescere insieme”, Palazzetto, Campo sportivo, l’ Erga Omnes è l’ultimo di una serie di centri che vede la chiusura, per il momento.
Dopo un bando di gara illegittimo, durante il quale sono state effettuate ben tre proroghe, l’Amministrazione ha deciso di non rinnovare il servizio, provocando la chiusura del Centro.

La struttura, sita in contrada “Canimazzi”, nasce da un finanziamento regionale risalente al 2011 dell’ importo di 675.250,00 (€. 489.431,25 a carico della Regione ed € 185.818,75 a carico del Comune) ed ospita un Centro per l’Integrazione e l’Intercultura di cittadini stranieri e italiani ed una casa di Accoglienza notturna per persone senza fissa dimora.

La gestione dei due Centri fu esternalizzata, attraverso apposito bando di gara, nel 2015, per un periodo di tre anni. Alla scadenza dell’affidamento, avvenuta nell’Ottobre 2018, il servizio è stato prorogato per ben tre volte in attesa della gara d’appalto.

Gara indetta lo scorso 11 Aprile, con procedura negoziata, in cui solo gli operatori invitati potevano partecipare.

CENTRO INTERCULTURALE

Con riferimento al “Centro Interculturale”, che nel corso del tempo è divenuto anche un centro che ospita minori, alla data di scadenza della gara, il 26 Aprile, una delle Cooperative invitate ha fatto pervenire al Comune di San Pietro Vernotico una nota in ordine al mancato rispetto del Codice dei contratti.

Questo aveva portato l’Amministrazione, prima alla sospensione in autotutela e successivamente al ritiro del Bando.
La stessa Amministrazione allora ha indetto il 16 Maggio un nuovo bando di gara, questa volta con procedura aperta, in cui tutti gli operatori economici potevano presentare offerta.

L’unica cooperativa a presentare un’offerta però, secondo la Commissione giudicatrice, non è valutabile in quanto la stessa non è rispondente alle previsioni minime, essenziali, previste dal Capitolato d’Oneri.

Un ulteriore Bando di gara (il terzo) è stata indetto il 5 Agosto ma la struttura non sarà comunque riaperta prima di Ottobre, cosi come si legge nella Determina di riferimento.

CENTRO DI ACCOGLIENZA NOTTURNO

Per quanto riguarda il “Centro di Accoglienza” invece, pare che l’Amministrazione non sia riuscita ad affidare il servizio in tempo utile: il 31 Luglio infatti è scaduta la proroga, ma solo il 5 Agosto è stato affidato il servizio attraverso la “somma urgenza”.
Una procedura abbastanza insolita che ha generato perplessità anche nelle opposizioni che hanno presentato interrogazioni e accessi agli atti sull’argomento.

Questo ritardo infatti ha presumibilmente messo in mezzo ad una strada i 7 ospiti della struttura; se cosi non fosse, probabilmente sono stati ospiti illegittimamente nella struttura.

All’Assessore ai Servizi Sociali Giuliana Giannone il compito di fare chiarezza su tutta la vicenda.

Luigi Epifani