Dalla maggioranza continua l’iter per modificare lo statuto del Consorzio di Torre Guaceto
BRINDISI – Volge alla conclusione la discussione per la proposta di modifica dello Statuto del Consorzio di gestione della riserva di Stato di Torre Guaceto nella settima Commissione consiliare (Ambiente) del Comune di Brindisi. I dettagli tecnici saranno approfonditi dagli uffici comunali e possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto in un clima di serio confronto. In sintesi la proposta definitiva che andrà nelle prossime settimane al vaglio del Consiglio Comunale di Brindisi, prevede l’obbligatorietà di ricorrere ad un avviso per la selezione pubblica finalizzata ad individuare la figura del Presidente e a porre un tetto di due mandati consecutivi per i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Revisore dei Conti. «Crediamo fortemente che queste piccole modifiche, da sottolineare rigorosamente senza ulteriori aggravio di costi, rappresentino – scrivono i componenti che rappresentano la maggioranza – un passo determinante per traguardare gli obiettivi di serenità e trasparenza per la nomina dei vertici della riserva di Stato. Per questo abbiamo accolto con grande soddisfazione la pubblicazione da parte della Commissione straordinaria di Carovigno di un bando urgente per la selezione della figura del Presidente e di un componente del consiglio di amministrazione del consorzio. A nostro avviso ciò rappresenta la conferma che il criterio da noi auspicato, risulta essere il miglior metodo possibile di selezione per ruoli e incarichi pubblici. Vogliamo ringraziare i Commissari del consesso comunale, che, al netto delle legittime posizioni espresse, hanno dato un contributo di riflessione importante per migliorare ulteriormente la proposta di modifica dello statuto, permettendo – concludono – di far emergere chiaramente il totale disinteresse per la ‘poltrona’ a vantaggio della terzietà e della trasparenza».
I CAPIGRUPPO DI MAGGIORANZA: Alessandro Antonino (Impegno per Brindisi), Anna Maria Calabrese (Brindisi Bene Comune), Giulio Gazzaneo (Ora Tocca Noi), Lorenzo Guadalupi (Italia Viva) e Maurizio Pesari (Partito Democratico)