Home Politica Incidente diplomatico, Rossi prende posizione contro Israele, interviene il console: “Sindaco, Hamas è riconosciuta come organizzazione terroristica. Sono dispiaciuto per le sue parole”
Incidente diplomatico, Rossi prende posizione contro Israele, interviene il console: “Sindaco, Hamas è riconosciuta come organizzazione terroristica. Sono dispiaciuto per le sue parole”
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Incidente diplomatico, Rossi prende posizione contro Israele, interviene il console: “Sindaco, Hamas è riconosciuta come organizzazione terroristica. Sono dispiaciuto per le sue parole”

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BRINDISI – Incidente diplomatico per il Sindaco Rossi sulla vicenda della cruenta guerra tra Palestina e Israele. Il Primo cittadino, sulla sua pagina, ha infatti preso posizione contro Israele: “Non può esserci pace senza Giustizia.

E Giustizia significa riconoscere lo stato Palestinese, fermare l’apartheid, terminare con sfratti ed occupazioni.

La comunità internazionale deve intervenire per far cessare immediatamente i bombardamenti su Gaza, ove muoiono donne e bambini.

Poi certo ci sono i razzi di Hamas, anch’essi devono cessare, ma equiparare il tutto è pura ipocrisia.

Gaza è la vergogna del mondo!”.

Un commento che non è piaciuto a Luigi De Santis, Console Onorario dello Stato di Israele in Puglia, Basilicata e Molise, che ha risposto:

“Gent.mo Sindaco Rossi, leggo solo ora il suo post.

Mi permetto di scriverLe per rappresentarLe il mio dispiacere nel leggere le Sue parole.

Non tanto per le Sue idee sulla questione (ognuno è libero di averne di proprie) ma più che altro quando sostiene che ci sia un apartheid ad opera degli israeliani o quando sostiene che equiparare i razzi di Hamas alla risposta dell’esercito israeliano sia pura ipocrisia.

Anzi forse le devo dire che posso anche essere concorde su questo, ma per il solo motivo che Hamas è organizzazione riconosciuta dalla comunità internazionale come organizzazione terroristica mentre Israele è uno stato democratico che si difende da attacchi deliberati alla propria popolazione e già sono per questo assolutamente Incomparabili.

Concordo con Lei che qualunque morte a maggior ragione se di donne e bambini sono sempre una cosa atroce e da evitare, ma sarebbe bene ricordarlo anche quando i morti sono israeliani come lei omette di fare, facendo quindi quasi pensare che ci siano morti solo da una parte.

Dobbiamo lavorare tutti per una pace duratura e rispettosa di tutti.

Lo dobbiamo fare soprattutto noi che in maniera diversa ricopriamo ruoli istituzionali.

La saluto,nella speranza di collaborare sul campo e senza preconcetti ideologici, al rafforzamento dei rapporti tra la nostra Regione, la splendida città di Brindisi e lo stato di Israele affinché ci siano opportunità di sviluppo e benessere per la nostra gente”.