Aggiornamento su contagi e vaccinazioni: domani centri aperti per i nati nel 1948 e 1949
PROSEGUONO LE VACCINAZIONI A DOMICILIO AFFIDATE AI MEDICI DI FAMIGLIA
Domenica 18 aprile proseguiranno, nella Asl di Brindisi, le vaccinazioni a domicilio dei pazienti non deambulanti affidate ai medici di medicina generale. Le vaccinazioni domiciliari dei medici di famiglia sono già state avviate nelle scorse settimane con 4.630 dosi somministrate.
Lo comunica il direttore generale della Asl, Giuseppe Pasqualone: “i medici di medicina generale – spiega – si occupano della vaccinazione a domicilio dei pazienti non deambulanti ed estremamente vulnerabili, come riportato nella circolare del Ministero della Salute. Le vaccinazioni dei medici di famiglia, compatibilmente con la disponibilità delle dosi, continueranno anche negli studi e nei punti vaccinali, secondo il piano strategico regionale”.
I medici di medicina generale, in queste ore, stanno completando le liste dei pazienti estremamente vulnerabili, deambulanti e non, per poter concludere la campagna vaccinale, come da accordi con la Direzione strategica della Asl. I medici di famiglia, inoltre, hanno optato tra la vaccinazione nel proprio studio, nel rispetto delle regole di sicurezza richieste dall’emergenza Covid, e la vaccinazione nei centri territoriali o negli hub allestiti sul territorio. I medici di famiglia stanno compilando elenchi anche di caregiver e conviventi dei pazienti estremamente vulnerabili. Il Dipartimento di prevenzione della Asl prenderà in carico i soggetti identificati e programmerà la loro vaccinazione nei centri presenti sul territorio. Non tutte le persone con elevata fragilità vengono vaccinate dai medici di medicina generale: alcune sono segnalate dai centri specialistici di cura.
Le categorie sono dettagliate sul sito della Regione Puglia a questo link https://www.regione.puglia.it/web/speciale-coronavirus/vaccino-anti-covid/persone-elevata-fragilita
VENERDÌ 16 APRILE CENTRI APERTI PER 73ENNI E 72ENNI, SOLO VACCINAZIONI CON ASTRAZENECA
Venerdì 16 aprile i cittadini nati nel 1948 e 1949 (73 e 72 anni di età) possono presentarsi – con e senza prenotazione – nei centri attivi per la vaccinazione con AstraZeneca, che è riservato a persone che non siano in condizione di estrema fragilità o disabilità grave. Per i cittadini con patologie, per i quali sono più indicati i vaccini pfizer o moderna, saranno riprogrammate altre giornate.
I centri aperti il 16 aprile sono: Marconi-Flacco e PalaVinci a Brindisi, Conforama a Fasano, palazzetto dello sport a Ceglie Messapica, palestra della scuola De Amicis a Francavilla Fontana, palestra scuola Falcone di Mesagne, struttura tensostatica a Oria, palazzetto dello sport di Ostuni, scuola primaria a San Donaci, centro pressostatico a San Vito dei Normanni.
I centri sono aperti dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 19, tranne Fasano-Conforama e San Donaci solo la mattina.
Chi ha già effettuato l’adesione sul sistema “La Puglia ti vaccina”, avrà un accesso prioritario nel giorno e nella fascia oraria programmati.
Per gli over 80 in calendario per la seconda dose restano validi centri e orari indicati nella prenotazione.
AGGIORNAMENTO RICOVERI E DOSI SOMMINISTRATE
Nell’Ospedale di Ostuni sono ricoverati 32 pazienti in Medicina interna e 24 in Pneumologia.
Al Perrino, invece, ci sono 18 pazienti in Malattie infettive, 24 in Pneumologia, 30 in Medicina interna, 10 in Rianimazione.
Tre decessi al Perrino: un uomo di 76 e uno di 89 anni in Rianimazione e uno di 88 anni in Medicina interna.
I Post Covid ospitano 14 pazienti a Mesagne, 23 a San Pietro Vernotico, 7 a Ceglie Messapica, 9 a Cisternino.
Sono 2.021 le dosi somministrate ieri a persone con meno di 80 anni nei punti vaccinali della Asl di Brindisi. Oggi alle 16, invece, 1.725 le somministrazioni riservate a cittadini di 74 e 75 anni di età.