Vaccini, i numeri della vergogna pugliese. E il M5S plaude alla nomina di Emiliano…
BRINDISI – Nella settimana in cui Emiliano viene nominato vicepresidente della Conferenza Stato-Regioni, viene certificato un ulteriore fallimento del modello Puglia: il peggiore d’Italia sotto tutti gli aspetti (scuola, posti letto, contagi, vaccini).
Specificamente al disastro sui vaccini, la Puglia è ultima (assieme alla Calabria) nella classifica sulle vaccinazioni messa a punto da You Trend. L’analisi prende in considerazione un indice che usa cinque diversi parametri, a ciascuno dei quali è assegnato un punteggio da 0 a 100. Gli indicatori che vengono valutati sono i seguenti: la percentuale di dosi utilizzate rispetto a quelle ricevute, la percentuale di ospiti delle Rsa vaccinati, la percentuale di over 80 vaccinati (a questo parametro viene dato il peso maggiore, perché è quello cruciale per ridurre i decessi e accelerare le riaperture), la percentuale di soggetti vaccinati nella fascia 70/79, l’accelerazione delle vaccinazioni rispetto alla settimana precedente.
Il punteggio totale realizzato dalla Puglia nell’ultima settimana disponibile (quella che si è conclusa lunedì scorso) è 43. Il Veneto ad esempio, che è in testa alla classifica, realizza 76 punti, la media italiana è di 55, e la Campania è comunque un punto sopra la media.
Ci sono dati da sottolineare in particolar modo. I pugliesi over 80 che hanno già ricevuto la prima dose sono solo il 69% del totale; e gli anziani tra i 70 e i 79 appena il 3%; nelle Rsa c’è ancora un 30% di ospiti in attesa di immunizzazione.
Il M5S, in tutto questo, si accoda al codazzo della claque di Emiliano felicitandosi per la fresca nomina. Come si cambia…