Né con Rossi né contro Rossi: di certo la città ha avuto di peggio, ma ci si aspettava di meglio
BRINDISI – Chi afferma che questa Amministrazione è la peggiore di tutte è quantomeno disonesto intellettualmente. Le amministrazioni Consales e Carluccio (per portare esempi recenti) sono state, dati e fatti alla mano, decisamente più scadenti, per mantenersi buoni.
L’Ora di Brindisi ha accompagnato questa consiliatura con approccio critico crescente direttamente proporzionale alla delusione per le tante promesse disattese da un Sindaco che aveva alzato di molto l’asticella nel corso della sua carriera politica.
Come si può agevolmente evincere dagli articoli qui richiamati, però, non è stato lesinato supporto – se non tifo – per alcune battaglie intraprese da questa Amministrazione che sono state ritenute giuste per questa comunità.
Parimenti è stato contestato aspramente l’operato del Sindaco, della sua Giunta e dei partiti della coalizione quando ci si è accorti dell’incoerenza di alcune azioni, delle post-verità raccontate, delle battaglie ideologiche e personalistiche intraprese contro settori vitali per l’economia della comunità. Quello che – ad esempio – questa Amministrazione ha prodotto contro il porto di Brindisi è di una gravità assoluta, e solo chi segue quotidianamente le vicende locali può averne piena contezza. Si è cercato di trasferire ai cittadini il peso delle azioni perpetrate dall’Amministrazione e le pesanti conseguenze che ne potevano scaturire, così come si è raccontata una storia diversa rispetto al passato lì dove questa Amministrazione ce lo ha consentito.
Ognuno interpreta il proprio ruolo come crede: L’Ora di Brindisi è nato come giornale di opinione e di rottura, e questo continueremo a fare, consapevoli che non piacerà a qualche educanda.