Attacco durissimo del M5S: “Bilancio inaccettabile. Aumento TARI sarà un disastro e scompaiono i tagli ai costi della politica”
BRINDISI – “Un bilancio di previsione per noi inaccettabile, perché direttamente collegato ad un piano di equilibrio, su cui fummo gli unici a votare contro, denso di scelte politiche non condivisibili. Per questo motivo il MoVimento 5 Stelle non ha votato il bilancio di previsione”. Così i consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle di Brindisi, Gianluca Serra, Tiziana Motolese e Paolo Antonio Le Grazie. “Questo bilancio – continuano – ha avuto davvero un iter travagliato, dopo le dimissioni dell’assessore al bilancio e un duro scontro tra Sindaco e dirigente dell’Ufficio di ragioneria. La cosa peggiore è che porta con sé dei frutti avvelenati, perché non risolve diverse questioni, come quelle relative ai servizi sociali e alla Brindisi Multiservizi. Per la prima, su cui vi abbiamo interrogato più e più volte per conoscere costi e sistema di valutazione della qualità, c’è un taglio del 20% di quasi tutti i servizi, attuato in maniera insensata: paradossalmente si tolgono soldi a servizi irrinunciabili e si continuano a finanziare quelli con bassa utenza o assolutamente non necessari. Si vuole forse difendere qualche privilegiato? Anche la Brindisi Multiservizi rappresenta il fallimento di questa amministrazione – incalzano i consiglieri – visto che è sempre stato sostenuto che la partecipata fosse in salute a fronte delle nostre rimostranze sulla sua insostenibilità. Si sarebbero dovuti attivare tutti i canali possibili di interlocuzione con sindacati e lavoratori di fronte ai reali numeri di un impietoso tracollo. Sulla questione TARI andiamo denunciando da tempo il suo aumento, visto che da quanto risulta dai documenti di bilancio del 2020 rimangono scoperti circa 5 milioni di euro sui costi dei rifiuti, che l’amministrazione chiederà in futuro ai cittadini. Il taglio ai costi della politica, che come MoVimento 5 Stelle avevamo anche cercato di introdurre tramite una proposta di delibera poi purtroppo bocciata, era stato presentato dalla Giunta nel piano di riequilibrio ma è scomparso nel bilancio di previsione. É l’ennesimo schiaffo in faccia ad una comunità brindisina che non merita una classe politica così disastrosa e miserevole” concludono.