BRINDISI – Tra le tante malefatte collegate all’attività dell’Asl di Brindisi vi è anche il mancato funzionamento del parcheggio esterno dell’ospedale Perrino. E’ da lungo tempo, infatti, che l’intera area si trova nel buio pesto. Tutto questo determina gravissimi rischi per chi è costretto a recarsi in ospedale, così come diventa terreno di conquista per parcheggiatori abusivi (alcuni particolarmente aggressivi se non ricevono denaro) e ladri d’auto.
Da quando è scoppiata la pandemia, inoltre, c’è tanta gente che aspetta per ore in macchina in attesa di poter accedere nei reparti per portare quanto occorre ai propri cari ricoverati. Tale attesa avviene al buio, con i rischi che si possono immaginare.
E sono a rischio anche le autoambulanze, visto che – proprio a causa del buio – sono costrette a rallentare per non correre il rischio di investire qualche pedone.
La cosa incredibile è che l’Asl manutiene e fa funzionare solo l’impianto di illuminazione del parcheggio interno, mentre ignora totalmente le esigenze dei cittadini.
L’argomento dovrebbe interessare anche il sindaco Riccardo Rossi, così come altre autorità preposte, ma si registra un silenzio imbarazzante, con i fruitori di quel parcheggio che non sanno davvero a chi rivolgersi per ottenere un minimo di considerazione.
Gianluca Quarta – consigliere comunale di Forza Italia