Indagine Ager, Scalfarotto: “Emiliano da ex magistrato antimafia come valuterebbe il suo operato dopo l’assenza di controlli della quale è responsabile?”
L’indagine e i clamorosi rilievi della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla gestione dell’Ager, l’Agenzia Regionale dei Rifiuti, chiamano direttamente in causa la Regione Puglia e il suo Presidente. Abituato a far finta di nulla quando non a difendere l’indifendibile, Michele Emiliano è responsabile di una generalizzata assenza di meccanismi di controllo e di vigilanza che sarebbero doverosi e normativamente previsti. Se la gestione delle articolazioni operative della Regione è caratterizzata da questa incredibile opacità, se è stato possibile che danari pubblici siano stati erogati per consulenze di dubbia utilità ed efficacia, è inevitabile che in queste gestioni si inseriscano sciatteria e pressappochismo. Abbiamo da tempo perso le speranze di un soprassalto di dignità del nostro presidente, anche se restiamo curiosi di sapere come il magistrato antimafia di un tempo valuterebbe il suo operato attuale. Crediamo però che serva una riflessione molto severa di tutte le forze politiche di maggioranza, per fare in modo che la nuova legislatura inizi sotto un segno diverso.
Ivan Scalfarotto