Home Sport Basket Happy Casa a due facce: nel 2° tempo Treviso cancellata dal campo
Happy Casa a due facce: nel 2° tempo Treviso cancellata dal campo
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Happy Casa a due facce: nel 2° tempo Treviso cancellata dal campo

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BRINDISI – Secondo tempo da urlo per la Happy Casa Brindisi, che cancella letteralmente dal campo una Dè Longhi Treviso che nei primi due quarti di gioco aveva sbagliato pochissimo, aggrappandosi all’inossidabile David Logan, alle triple di Carroll ed alla presenza in area di Mekowulu, che aveva costituito un rebus per i lunghi adriatici.

Ma, al rientro dagli spogliatoi, Brindisi azzannava l’avversario, chiudendo l’area e trovando soluzioni efficaci in attacco. L’Happy Casa scriveva ben 30 punti a referto, nei soli 10’ del terzo quarto ( all’intervallo il parziale diceva 38-53 in favore dei ragazzi di coach Menetti), doppiando Treviso e chiudendo, con il bel canestro in area di Thompson, la frazione avanti di un punto.
Dopo l’intervallo, Brindisi era rientrata sul parquet con le marce alte, scrivendo subito un parziale di 8-0 grazie ad Harrison, alla tripla di Bell ed al gioco da 3 punti chiuso da un Nick Perkins in crescita (18 punti e 10 falli subiti per il prodotto di Buffalo).
Intanto, saliva sugli scudi anche Derek Willis (che annichiliva il malcapitato dirimpettaio Nicola Akele), che inchiodava sulla linea di fondo ad una mano, con fallo inspiegabilmente non ravvisato dalla terna arbitrale. Dopo 7 punti in fila di un devastante D’Angelo Harrison (miglior marcatore del match a quota 27 punti, con 4/7 al tiro dalla lunga di distanza), Treviso provava a restare in partita scoccando le ultime frecce che aveva in faretra grazie alla tripla di David Logan che riportava avanti la Dè Longhi, ma Thompson ne imbucava 2 e sulla sirena del terzo quarto, era la Happy Casa ad essere avanti.
Nell’ultimo quarto, Brindisi era subito pronta in area grazie a Krubally ed all’ottimo lavoro in post di un Willis chirurgico, provando a portarsi a distanza di sicurezza grazie al punto esclamativo di un positivo Gaspardo, che inchiodava la bimane dopo un bel taglio sulla linea di fondo. Treviso sembrava non averne davvero più ed allora Gaspardo in contropiede e la tripla di Willis, indirizzavano la partita in maniera più consistente verso i padroni di casa. Krubally con un gioco da tre punti, l’arresto e tiro bruciante di Harrison su Logan e la tripla di capitan Zanelli, consentivano a Brindisi di allungare il proprio vantaggio, con Treviso che si aggrappava unicamente alla fisicità di Mekowulu in area avversaria. Le zingarate di Thompson ed Harrison sul finale, mandavano i titoli di coda su un match (99-83 per l’Happy Casa Brindisi il punteggio finale) dalle due facce.
Primo tempo perfetto per la Dè Longhi, brava a punire la lenta transizione difensiva della Happy Casa e a sfruttare il tiro da 3 dopo buona circolazione di palla (potendo contare sul buon apporto del folletto Russell). Secondo tempo, in cui l’intensità difensiva e la presenza a rimbalzo di Brindisi crescevano in maniera esponenziale, dando conseguente fiducia all’attacco, grazie anche alle fiammate ed alla trance agonistica di un incontenibile Harrison.
Bene così, ci sarà da lavorare sulla presenza difensiva ed a rimbalzo fatte vedere nei primi 20’ di gioco, ma il secondo tempo parla di una squadra che ha grandi risorse a livello offensivo, temperamento e capacità di unirsi e dettare il proprio ritmo, quando si è consapevoli (come questa sera), che si è superiori all’avversario e che possano essere sufficienti 2/3 giocate in fila, sui due lati del campo, per riprendere in mano l’inerzia del match ed assestare all’avversario i colpi giusti per costringerlo alla resa.
MVP Harrison, incontenibile, quasi in coabitazione con Willis, che ha offerto una grande prova risultando decisivo nei possessi che hanno consentito a Brindisi l’allungo ad inizio ultimo quarto. Buone anche le prove di Bell e di Gaspardo, mentre Thompson e Krubally hanno contribuito a dare lo scossone decisivo all’incontro negli ultimi 10’.
Appuntamento tra una settimana esatta, quando Brindisi sarà di scena all’Allianz Dome di Trieste, nel match valido per la quinta giornata del campionato, contro i ragazzi di coach Dalmasson.
Sarà un incontro impegnativo (da tenere d’occhio nelle fila avversarie la guardia, ex Murcia, Milton Doyle, discreto scorer, sulle cui tracce presumibilmente finirà Bell ed il pacchetto di lunghi formato da Grazulis e dall’ultimo arrivato Marcos Delia, ex Virtus Bologna), che costituirà un buon test in vista dell’esordio in Basketball Champions League in programma per Mercoledì 28.10 contro l’ottima Burgos, squadra detentrice del trofeo e che staziona attualmente ai primissimi posti in Liga ACB.

Jacopo Lania