Cala Materdomini, accipicchia che sfortuna: si va verso il contenzioso e lo stallo sine die, ma non poteva che andare a finire così…

BRINDISI – Si è partiti con i lavori, senza considerare i tempi lunghi per ottenere il placet rispetto alla compatibilità della sabbia necessaria, il fatto che in estate i lavori non possono procedere perché le decine di camion che avrebbero fatto capolino in Via Materdomini avrebbero creato difficoltà alla viabilità, che il progetto aveva bisogno di un ritocchino, che i residenti delle baracche abusive ricomprese nel perimetro del cantiere non l’avrebbero presa bene, tanto che uno di loro avrebbe sferrato un pugno a un operaio della ditta aggiudicataria dei lavori, la Carparelli Costruzioni.

Il risultato di tutto ciò? Che i lavori sulla spiaggia di Cala Materdomini sono stati assegnati e poi interrotti per un lunghissimo periodo, e quando finalmente si sarebbe dovuto riaprire il cantiere, la ditta ha battuto cassa chiedendo un ritocchino in su pari ad oltre 600.000 euro a causa dei prezzi che sarebbero lievitati.

Cosa significa questo? Che come ammesso dall’Assessore Masiello su Facebook, si sta lavorando per evitare il contenzioso con la Carparelli, il quale determinerebbe uno stallo sine die del cantiere.

Siamo proprio sfortunati, diciamo così che è meglio.