Deposito gnl Edison, Titi si dice scettico ma Patroni Griffi rassicura: “Nessuna sottrazione della banchina alle crociere. A Mesagne esiste già qualcosa del genere”
BRINDISI – Teo Titi si dice dubbioso rispetto all’investimento di Edison che vorrebbe realizzare un deposito costiero di gnl. A rendere tiepido Titi è la location scelta, ovvero la banchina di Costa Morena Est: “Al momento quella banchina viene usata per le crociere e c’è il rischio che quella stazione di rifornimento sottragga l’unica banchina disponibile per quel traffico”, ha eccepito il Presidente di Ops.
Patroni Griffi, dopo aver spiegato che un deposito di gnl esiste già a Mesagne, ovvero quello della Bianco Petroli, 1/4 grande rispetto a quello progettato da Edison, ha rassicurato Titi sul timore che quel deposito possa rendere inoperativa la banchina.
“Quello che ho bisogno di verificare anche io, invece – ha dichiarato Patroni Griffi -, è che non venga inficiata la capacità di traffico del porto, che non vengano ingenerate interferenze”.