Mancano i numeri per il previsionale? In 5 pronti a far cadere il Sindaco. E salta per ora la vendita delle Farmacie

BRINDISI – In un modo o nell’altro i conti del bilancio del Comune di Brindisi dovranno tornare.

Con l’aleatorietà che aleggia sulle entrate previste nel Piano di rientro pluriennale, si è costretti a mettere mano alla spesa sui servizi alla persona. E iniziano i dolori. Perché per 80 famiglie che vivono nelle zone rurali non sarà più garantito il trasporto pubblico dei loro figli a scuola. Il bando precedente era un abominio, con ogni studente che costava 13.000 euro. Adesso, però, si è passati all’eccesso opposto. Il Comune, infatti, garantirà un contributo di 100 euro al mese per il trasferimento a scuola di ognuno di questi studenti. Ma i genitori che non hanno la possibilità di accompagnarli, che faranno? Chiameranno un taxi ogni mattina?

Nonostante il risparmio di circa 900.000 euro che si otterrà su questo servizio, ci sarà ancora altro da tagliare, o altro da aumentare in termini di costi per i servizi. Soprattutto alla luce della probabile mancata vendita delle farmacie comunali, dalle quali si attendevano almeno 2,2 milioni di euro. A Palazzo di Città, infatti, a seguito delle nostre denunce e di quelle poi di alcuni consiglieri, hanno deciso di sospendere la pubblicazione del bando, che presentava parecchie storture, alle quali si sono aggiunti i lavori di ristrutturazione della farmacia di Via Grazia Balsamo effettuati in questi giorni, senza che ve ne fosse traccia nel bando approntato.

Il tutto, mentre il dirigente ai Servizi Finanziari Simone Simeone si esprime attraverso note sempre più allarmistiche e dure nei confronti della parte politica, chiamata a maggiore puntualità. E a proposito di politica, qualcuno inizia a supporre che i consiglieri di maggioranza che non voteranno il bilancio previsionale saranno più di 3; forse addirittura 5. A quel punto, se così dovesse essere, a salvare la maggioranza potrebbe essere solo qualcuno dell’opposizione; ipotesi assolutamente da non scartare.