Torre Guaceto nei dati di Goletta Verde è una delle aree più inquinate della Puglia, Friolo alla Regione : “ Sveglia! Serve una accelerata sui progetti della condotta sottomarina e dell’impianto di affinamento dei reflui”
BRINDISI – La foce di Torre Guaceto, marina di Carovigno, tra le due aree più inquinate della Puglia, è quanto emerge dagli ultimi dati di Goletta Verde, la campagna sulla salubrità del mare di Legambiente. Su ventitré siti monitorati in tutta la regione , due sono risultati particolarmente compromessi. Uno di questi si trova nella area marina protetta di Torre Guaceto: la foce di Canale Reale. “I reflui di sette comuni del brindisino confluiscono in questo canale- dice l’avv. Maurizio Friolo, candidato de la Puglia Domani con Fitto presidente- Presso la Regione Puglia esiste un progetto, approvato e finanziato, una condotta sottomarina per portare gli scarichi a largo della riserva. Che fine ha fatto?”. Il progetto prevede una condotta sottomarina lunga tre chilometri, il cantiere è stato aperto ma la risoluzione del problema è ancora lontana. “E’ a dir poco paradossale se si pensa che proprio lo scorso anno la nostra riserva è stata insignita del prestigioso riconoscimento Blu Park Award, una tra le sedici aree più belle al mondo- aggiunge Friolo- ma nel frattempo nelle analisi delle acque troviamo Enterococchi intestinali ed Escherichia coli, i batteri della fogna. La condotta sottomarina, tra l’altro, risolve solo una parte del problema, perché serve solo a deviare gli scarichi del depuratore di Carovigno. Restano quelli di Francavilla, Ceglie, Oria e Latiano che potrebbero confluire nell’impianto di affinamento dei reflui di Mesagne. Un altro progetto rimasto al palo.
E’ il caso che la Regione torni ad occuparsi dei problemi seri, l’ambiente come la salute non sono argomenti di secondo piano ma devono essere la priorità per un governo che tutela il proprio territorio e Torre Guaceto merita tutta l’attenzione possibile”.
Ufficio stampa
Maurizio Friolo
La Puglia Domani
Fitto presidente