Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’assessore ai Trasporti Brigante sul Piano Urbano della Mobilità Sostenibile
BRINDISI – Nei giorni scorsi è stato pubblicato sulla testata giornalistica L’ora di Brindisi un “succinto” articolo riguardante il Piano della Mobilità Sostenibile della Città di Brindisi (P.U.M.S.), riportante nell’intitolazione testualmente “dopo 3 anni il Comune si accorge che da solo non ce la fa. Affidamento da 92.000 euro e tempi allungati”.
Orbene, a fronte di tanta capacità di sintesi non si può non replicare!
Cercando di essere maggiormente esaustivi, è necessario partire dal primo passo per una seria pianificazione, ovvero dalla circostanza richiamata nello stesso articolo: l’accordo quadro sottoscritto in data 26/07/2017 tra l’Amministrazione Comunale di Brindisi, nella persona del Commissario Straordinario p.t., il Politecnico di Bari e la S.T.P. Brindisi S.p.A. per lo svolgimento di attività di ricerca applicata di analisi di traffico e di mobilità del territorio comunale, con il fine di avere a disposizione lo “Studio finalizzato alla definizione di linee guida per la redazione del P.U.M.S. nella Città di Brindisi”, uno studio accurato dei flussi di traffico delle aree urbane più congestionate, partendo dalle indagini già espletate in passato dal Comune e verificando se i dati di riferimento dovessero essere integrati ed aggiornati ad una data più recente.
La materia della mobilità ed, in particolare, quella sostenibile non solo è materia di per se stessa contingentata secondo stati di fatto, di tempo e di luogo, ma richiede di essere pianificata con la necessaria scrupolosità, senza alcuna approssimazione, come del resto, qualunque pianificazione.
Il Comune, difatti, era ed è interessato a promuovere, in collaborazione con il Politecnico di Bari, centro primario della ricerca scientifica nazionale, programmi di ricerca avanzata che riguardassero lo studio della forma e della struttura urbana della città contemporanea nel suo evolversi, atteso che il raccordo tra sistema universitario e territorio è considerato di particolare importanza per lo sviluppo economico e sociale.
Nel mentre, la Giunta Regionale, da tempo impegnata a realizzare programmi ed interventi tendenti a migliorare il sistema della mobilità urbana e sovracomunale, in particolare, nella diffusione di politiche di mobilità urbana sostenibile, con la deliberazione n. 193 del 20.02.2018, pubblicata sul BURP n. 36 del 12.03.2018, approvava le Linee Guida Regionali per la redazione dei PUMS, destinate, in prima istanza, alle Amministrazioni Locali pugliesi che intendano impegnarsi nello sviluppo di un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), ma anche ai professionisti esperti in pianificazione e gestione della mobilità che forniscono il loro supporto alle Amministrazioni Locali.
Del pari, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, inoltre, con proprio Decreto n. 171 del 10 maggio 2019, istituiva il “Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, nonché per le project review delle infrastrutture già finanziate”, le cui risorse assegnate sono destinate alla redazione di progetti di fattibilità di piani urbani per la mobilità sostenibile, di piani strategici metropolitani e di progetti relativi ad opere portuali.
Difatti, a tal proposito ed in considerazione della complessità della materia, la Giunta Regionale, con la deliberazione n. 2032 dell’11.11.2019, dava mandato alla Sezione Infrastrutture per la Mobilità di indire un Avviso Pubblico rivolto ai Comuni pugliesi per l’assegnazione di contributi finalizzati alla redazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS).
Coerentemente con l’avviata attività di studio, ricerca e raccolta dati di traffico e mobilità, propedeutica ed essenziale per redigere una pianificazione di qualità per il benessere della Città e dei suoi fruitori, l’Amministrazione Comunale, con la deliberazione n. 435 del 05/12/2019, ha aderito e partecipato all’Avviso Pubblico regionale, secondo le modalità, prescrizioni e termini meglio indicati nello stesso e codificati nel Disciplinare regolante i rapporti tra la Regione Puglia ed il Comune predisposto e trasmesso dagli Uffici regionali, secondo il cronoprogramma delle attività elaborato secondo le Linee Guida regionali approvate con la deliberazione G.R. n. 193 del 20.02.2018, prevedendo, al contempo, una quota di cofinanziamento da parte di questo Comune per la redazione del PUMS.
In linea a tutto ciò, l’Amministrazione, sempre con il fine di dotarsi di uno strumento strategico di pianificazione per costruire una prospettiva partecipata di sviluppo della mobilità nel territorio urbano, in considerazione della complessità e vastità della materia che richiede valutazioni e competenze altamente specialistiche ed esperienza nel campo della mobilità sostenibile, ha ritenuto necessario ed opportuno procedere ad indire una gara pubblica per l’affidamento del servizio di redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.) del Comune di Brindisi.
In conclusione, è quanto mai opportuno ricordare a noi tutti che per trovare soluzioni efficaci ed efficienti è indispensabile affrontare le problematiche cercando soluzioni non approssimative e immediate ma nel rispetto dei tempi e dei modi necessari, con l’intento primario, nel caso in questione, di pianificare interventi infrastrutturali ed organizzativi sul sistema della mobilità, da realizzarsi per fasi e per un periodo medio lungo, con la loro distribuzione ed attuazione sul territorio cittadino rispettivamente in base alle esigenze di carattere sociale, alla concentrazione demografica ed economica, alle esigenze di tutela ambientale e paesaggistica nonché alle esigenze della circolazione, del traffico ed ai principi contenuti nei vigenti e redigendi strumenti urbanistici.
F.to L’ASSESSORE AI TRASPORTI
Avv. Tiziana BRIGANTE