BRINDISI – Ho più volte sollevato, con gli strumenti messi a disposizione dei Consiglieri Comunali di opposizione, l’urgenza di dare una sistemazione abitativa definitiva a tutte le famiglie residenti nelle baracche di Parco Bove.
Da ultimo con una interrogazione consiliare avevo evidenziato il ritardo con cui si stava procedendo alla realizzazione degli alloggi di Via Torretta destinati a questo specifico obiettivo.
Mi era stato garantito che la consegna di quegli alloggi sarebbe avvenuta entro il mese di marzo.
Ho appreso più di recente dagli Organi di stampa che tale termine è slittato a settembre.
Nel frattempo stanno per avere esecuzione provvedimenti di sfratto disposti dalla magistratura.
In particolare vi è il rischio che venga disposto lo sgombero forzoso di una di quelle baracche occupata da una famiglia di quattro persone, di cui due minori.
La soluzione ipotizzata, ossia quella di disporre il ricovero presso una casa famiglia di Latiano della madre e dei due bambini, oltre che essere onerosa per le esangui casse comunali, potrebbe avere gravi ripercussioni sul nucleo famigliare.
Depositerò quindi questa mattina una interrogazione consiliare urgente al Sindaco suggerendo una diversa soluzione quale, ad esempio, una sistemazione temporanea di questa famiglia in uno dei tanti alloggi comunali che risultano sfitti in attesa che si dia corso all’assegnazione agli aventi titolo.
Mi auguro che il suggerimento venga accolto nella certezza che una simile soluzione troverebbe d’accordo tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale atteso che sulla soluzione definitiva del problema di Parco Bove, anche con il ricorso a deroghe della normativa regionale vigente in materia di assegnazione di alloggi popolari, si sono pronunciati a favore tutti i gruppi consiliari.
Il Capogruppo PRI
(Gabriele ANTONINO)